#12 Nick Bondarev: ' Ho viaggiato senza sosta: le cose vere accadono fuori dal web'

Il Sesto Potere è la nuova rubrica dedicata agli influencer emergenti o già affermati. Ogni settimana un'intervista a un nuovo influencer. La dodicesima puntata la dedichiamo a Nick Bondarev

Il Sesto Potere è la nostra rubrica dedicata agli influencer. Daremo loro la parola, ascoltando le loro storie e scoprendo il loro way of life. Perché in tanti vogliono diventarlo e perché l’influencer è tra le nuove professioni la più ambita. Il loro seguito, in alcuni casi, supera l’influenza dei capi di Stato. La californiana Kortney Kardashian con 67,3 milioni di followers ha più preferenze del numero dei voti che condussero Donald Trump nel 2016 alla carica di Presidente degli Stati Uniti d’America. L’italiana Chiara Ferragni, prima dei 15 milioni di followers su Instagram e una fama planetaria, era solo una bella ragazza bionda. Sono milionari, ma cosa fanno precisamente? Lo scopriremo, dando voce soprattutto ai travel blogger. E’ certo che la loro capacità di influenza è tale che i brand internazionali vi si affidano coprendoli d’oro. Dieci anni fa, le griffe si rivolgevano a televisioni e giornali, colonne del potere mediatico moderno. Adesso si affidano a loro. La televisione fu definita il quinto potere, ma allora sono gli influencer il sesto potere? Da questa domanda, nasce il titolo di questa rubrica. Ci saranno molti buoni consigli per chi ha orecchie attente. D’altra parte, sembra che a diventarlo basti poco: un profilo social, un po’ di pane e molta fantasia.

#12 Nick Bondarev: "Ho viaggiato senza sosta: le cose vere accadono fuori dal web"

Nick Bondarev è tra i più talentuosi travel photographer della scena contemporanea russa. In pochi hanno raccontato la Mongolia come ci è riuscito lui. Un falco tra le mani di un guerriero accigliato, un cavallo, la neve gelata e il deserto in spettri di luce. Della Groenlandia ne ha riscritto il limite dell’immaginario: e cioè più di quello che rinunciando per sempre ad andarvi, un giorno, potremmo mai sospettare. Quell’isola persa nei ghiacci del Nord nel lavoro di Bondarev appare abitata da una vita segreta, remota, eppure vitale. Sono foto, quelle di questo giovane russo, che delle cose ne mostrano il lato accecato, con la precisione del grande fotografo e il talento dell’artista. Il suo viaggio dura incessantemente da otto anni e da nove ha deciso di fare il fotografo. Il suo profilo Instagram conta un buon seguito, ma è da un po’ che le sue energie sono impegnate nel fare i libri. “Le cose vere - ci racconta - accadono fuori da Internet. E' in me la necessità di agire responsabilmente nella fauna selvatica che ci circonda."

@nickbondarev

Dal tuo profilo emerge un punto di vista forte e singolare.

E’ quello che cerco di trasmettere: sviluppare il proprio stile e la propria visione è una necessità per ogni creativo. Ma c’è anche un secondo messaggio che voglio lanciare.

Qual è?

La necessità di agire responsabilmente nella fauna selvatica che ci circonda.

Instagram in questo è uno strumento utile?

Instagram è fondamentalmente una pagina commerciale che mi consente di ottenere risorse per rendere la mia vita interessante. Instagram non dice molto del mio lavoro e dice ancora meno di me. Dopotutto, qualsiasi immagine sui social network è solo un'immagine, e le persone la percepiscono a modo loro.

@nickbondarev

C’è allora un qualcosa che rimane, diciamo così, segreto.

Diffondo alcune informazioni e i miei punti di vista ai miei followers, ma è impossibile costruire un'opinione su una persona se non le conosci personalmente.

Che uso ne fai dei social networks?

Oggigiorno i social sono uno dei principali meccanismi di vendita e molti aspetti della mia attività dipendono da loro.

Rendono possibili i tuoi viaggi, dunque.

Certo. Ho viaggiato senza sosta negli ultimi 8 anni.

@nickbondarev

Da cosa lasci ispirare il tuo lavoro?

Persone, film, libri, arte, musica.

E poi una passione per l'editoria.

Ho sempre desiderato creare qualcosa che fosse il culmine della mia creatività, e il libro è diventato questo oggetto. Penso che sia il modo migliore per raccontare una storia perché le sensazioni che il lettore ha quando legge un libro non possono essere paragonate a quelle che hai quando guardi le foto e il testo su Internet.

Una ricerca nata dalla successo come influencer?

Volevo essere più serio su quello che sto facendo. Fare molto di più che scorrere le foto su Instagram.

@nickbondarev

E' una critica al mondo degli infleuncers?

Tutte le cose serie accadono fuori da Internet. Voglio concentrarmi sui miei progetti e i libri creativi.

Un altro apetto negativo?

Alcuni influencers cercano di copiare tutto. Non è possibile diventare un personaggio interessante senza una storia individuale. Essere popolare nei social media è il risultato di progetti di successo e dell’attenzione che si nutre nei confronti di una persona creativa.

In altre parole, una questione di qualità?

Certo, son si tratta solo di rincorrere i seguaci con concorsi e altre sciocchezze.

@nickbondarev

Il viaggio che più ti ha colpito?

Certamente la Groenlandia. L'isola mi fa impazzire con il suo mistero e il fatto che sia stato esplorata così poco. In nessun'altra parte del mondo ho visto paesaggi così incredibili e la cosa più importante, ovviamente, erano le persone con cui ho lavorato durante le spedizioni.

HostelsCLub è leader mondiale nella prenotazioni di ostelli, te ne servi mai nei tuoi viaggi?

Certo. Soprattutto per la necessità di comunicare con nuove persone e spesso porta a conoscenze interessanti.

Questa rubrica verrà tradotta nelle principali lingue tra le 26 del nostro blog. Se sei un influencer e vuoi raccontarci la tua storia scrivici, valuteremo la tua proposta e forse la prossima puntata de Il Sesto Potere parlerà di te!

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