Viaggio a Catania per conoscere Marcello e il suo Ostello degli Elefanti

In Sicilia c'è un piccolo ostello che sta facendo parlare di sé: siamo andati a conoscere Marcello Ranno per capire le ragioni di questo successo

Recentemente su queste pagine abbiamo lanciato la campagna #lovehostels per promuovere la cultura degli ostelli e combattere gli stereotipi su di essi. In Italia molti storcono ancora il naso quando sentono parlare di ostelli, ma per fortuna ci sono nuove strutture così belle, economiche e ben organizzate che stanno facendo cambiare idea a chi partiva prevenuto.

Una di queste è sicuramente l'ostello degli Elefanti a Catania, una realtà appena nata, ma già in grado di raccogliere moltissimo interesse nel settore dei viaggi lowcost. Anche per questo abbiamo deciso di intervistare Marcello Ranno, il gestore dell'ostello, per conoscere più da vicino questa bella struttura e farsi dare qualche buon consiglio su Catania e la Sicilia!

1. L'ostello degli Elefanti è diventato nel giro di pochi anni un punto di riferimento per gli ostelli in italia. Ci racconti come è nato e come è cambiato negli anni?

Siamo lusingati che una realtà autorevole nel settore, come HostelsClub, dica che il nostro ostello sia un punto di riferimento degli ostelli in Italia. Il 2015 per noi è stato un anno fortunato, siamo stati anche citati dal Corriere della Sera come uno dei 10 ostelli da scoprire in Europa e tanti blogger sono stati nostri ospiti e hanno scritto di noi. L'ostello è nuovo (ha appena un anno e mezzo di vita), ma nasce da un'esperienza quasi decennale dello staff e sicuramente tanta dedizione e passione per i viaggi lowcost ci ha aiutato! Senza dimenticare anche un po' di fortuna, senza la quale non si conclude nulla! :)

2. Puoi raccontarci l'episodio più bizarro e divertente capitato nel tuo ostello?

Ne potremmo raccontare almeno uno al giorno! Il più recente riguarda il Samurai! Un giorno in reception si è presentato un walk-in, un ragazzo giapponese con tanto di kimono da samurai. Siamo rimasti impressionati e colpiti dalla naturalezza e disinvoltura con cui portava il suo kimono, ma sopratutto dalla flemma con cui ha lavato circa un chilogrammo di cilegie...ad una ad una, tenendo occupato il lavabo per circa 35 minuti!!! E' stato davvero molto zen! ;)

3. L'Etna è stato recentemente inserito nella lista dei beni Patrimoni dell'Umanità UNESCO: questo riconoscimento ha portato un maggior numero di turisti? E che consigli dai a chi vuole visitare il vulcano?

La Sicilia possiede circa il 70% dei beni italiani riconosciuti dall'Unesco. L'inserimento tra essi dell'Etna è un riconosimento che il nostro "Mungibello” meritava sicuramente da tempo. Un tour sull'Etna è senza dubbio un appuntamento da non perdere per chi passa da queste parti. L'ostello degli Elefanti collabora con tante guide naturalistiche locali, esperte conoscitrici in ambito geologico, ma anche preparate sugli affascinanti miti e leggende che nei secoli hanno visto protagonista il nostro pulsante vulcano.
Per i solitari ho pochi, ma preziosi consigli:

1) Scarpe da ginnastica, l'ideale sarebbe da trekking!
2) Borraccia...in inverno piena di zibibbo!
3) Crema solare indispensabile da Marzo a Dicembre.

A tutto il resto...ci pensa il vulcano! ;)

4. Come reputi la situazione degli ostelli a Catania e in Italia? Trovi ci siano differenze rispetto agli ostelli in Europa, o più in generale nel mondo?

La situazione degli ostelli a Catania non è sicuramente niente male, è una realtà affermata e in continua espansione. Lo stesso credo stia accadendo nel resto del mondo perchè la gente riesce finalmente a vedere i vantaggi reali che gli ostelli offrono. Anche in italia si comincia a cogliere la potenzialità di questo comparto turistico-recettivo e a tutto l'indotto connesso: quindi via ad escursioni in vespa, spaghettate, buona musica, calore e folklore. Il Made Italy in fin dei conti funziona ancora!

5. Secondo te perché un viaggiatore dovrebbe preferire un ostello rispetto a un albergo a un B&B?

Ragazzi, l'importante è viaggiare, sicuramente per un viaggiatore solitario, o un gruppo di amici l'ostello vince su tutti, anche per un viaggio di lavoro, se ti piace conoscere gente nuova. Sicuramente si risparmia e avere un po' di soldi in più ti porta a non rinuciare a una bella cena, a un'escursione organizzata o alla possibilità di noleggiare una macchina.

6. Organizzate qualche evento o attività speciale per gli ospiti dell'ostello?

Spesso, organizziamo eventi musicali e culinari, facendo esibire musicisti locali e internazionali (anche da oltre oceano!). Quest'anno sono stati nostri ospiti adirittura gli Afterhours, una delle rock band italiane più amate nella scena indie, e lo scorso 21 giugno abbiamo organizzato un grande evento musicale in concomitanza dello “European Music day”. Anche quest'inverno, sopratutto la domenica, abbiamo in programma diversi eventi culinari, musicali e artistici.

7. A Catania ci sono tantissime cose da fare, ma anche nei dintorni le attrazioni non mancano: consigli ai nostri lettori una gita fuoriporta?

Catania, grazie alla sua posizione, è un punto strategico per visitare la Sicilia Orientale: Siracusa, Noto, Taormina, Caltagirone e Piazza Armerina sono facilmente raggiungibili, anche con i mezzi publici

8. Da dove arrivano gli ospiti del tuo ostello? Sono prevalentemente italiani o ci sono anche arrivi da tutta Europa, o da tutto il mondo?

Prevalentamente sono gli stranieri a frequentare l'ostello degli Elefanti, direi che costituiscono circa il 90% degli ospiti. Tra gli europei Francesi e Tedeschi spiccano su tutti, ma chiaramente tantissimi arrivano anche dalla Gran Bretagna, dagli USA e dal Canada. Non mancano sudamericani, Australiani, Giapponesi, sud coreani e cinesi.

9. In ostello arrivano solamente giovani backpackers o avete anche ospiti più maturi, magari famiglie o gruppi?

Grazie all'ambiente familiare del nostro ostello riusciamo a ricevere clienti di tutte le categorie, quindi anche famiglie, gruppi e pensionati...l'importante è avere un animo giovane, e posso assicurarti che i nostri clienti lo hanno e rimangono sempre entusiasti per il clima che trovano in ostello.

10. Quali sono i progetti futuri dell'ostello degli Elefanti? Avete in mente qualche idea speciale per migliorare la vostra attività?

Ogni giorno pensiamo a come migliorare la permanenza dei nostri ospiti, e, pian piano, anche grazie ai loro consigli e alle loro recensioni cerchiamo di migliorare i nostri servizi. Avere una media recensioni del 95% su HostelsClub ci fa pensare che la strada intrapresa è quella giusta!

L'intervista finisce qui! Ringraziamo Marcello per aver portato un po' della sua bella Sicilia nelle nostre pagine e, se ti è rimasta qualche curiosità sull'ostello degli Elefanti, cercalo su HostelsClub tramite il form che trovi qui sotto: