Ex quartieri industriali che hanno dato la svolta a 8 città
Ci sono dei momenti in cui l’uomo capisce che il passato fa parte della sua storia e non sempre demolire è meglio che rinnovare o riutilizzare. È il caso dei quartieri industriali, che in molte città vengono ripresi in mano, in preda ad una certa nostalgia, e riutilizzati per qualcos’altro, a volte anche per ospitare un nuovo ostello.
Visitare gli ex quartieri industriali di una città, quando sei in viaggio, può aiutarti a capire meglio ciò che era la città qualche anno prima e come è arrivata ad essere ciò che è oggi.
Abbiamo selezionato 8 quartieri industriali che sono stati rinnovati per dare un nuovo volto alle città che li ospitano, sperado di scatenare in te un po’ di curiosità in più.
BILBAO
Ormai sono dieci anni che il volto del quartiere industriale di Bilbao è cambiato radicalmente, con la costruzione del visitatissimo Museo Guggenheim. Bilbao era schiacciata dalle acciaierie e dai cantieri navali, ma ecco che sapientemente un progetto ecologico ha portato la città a rinascere.
Dove dormire nelle vicinanze
Il Botxo Gallery Hostel si trova a poca distanza dal Museo Guggenheim, è un ostello moderno e che offre moltissimi servizi, uno tra tutti: la colazione sempre inclusa.
FIRENZE
Sarai andato a Firenze un milione di volte, senza sapere che vicino alla Ex Stazione Leopolda non si riunisce solo Renzi, ma anche moltissima gente che ha voglia di partecipare ad eventi di diverso tipo presso il magazzino adiacente la stazione.
Dove dormire nelle vicinanze
Se abbiamo mosso in te un po’ di curiosità verso questo quartiere, alloggiare agli Gemini Studios è davvero una buona soluzione per non perdersi nulla di Firenze. Questi appartamenti si trovano a poca distanza dalla Stazione Santa Maria Novella e comunque molto vicini anche alla zona della ex stazione Leopolda.
NEW YORK
Tra gli ex quartier industriali non poteva mancare quello di New York, il Meatpacking District, una piccola zona a sud di Manhattan e a nord di Chelsea. Questo luogo veniva soprannominato la macelleria di New York, perchè era proprio qui che si lavorava la carne, oggi, è una zona ricca di locali, tra cui ristoranti frequentati anche dalle celebrità, e con il primo parco sopraelevanto degli Stati Uniti, dove ancora si vedono i segni delle rotaie del treno.
Dove dormire nelle vicinanze
Al confine con il Chelsie, a soli 5 isolati dal Meatpacking District si trova il Chelsea International Hostel, uno degli ostelli meglio recensiti della città, dove lo staff è accogliente e gode di un giardino, cosa rara a New York.
DUBLINO
A Dublino c’è la zona dei Docklands, da dove gli irlandesi sono scappati dopo la costruzione della Custom House (la dogana), visto il continuo transitare di capi di bestiame poco profumati, se vogliamo utilizzare un eufemismo. Negli ultimi anni però, il progetto di riqualificazione del territorio ha dato i suoi frutti, tanto che molti hanno aperto i propri uffici qui, come Google, Facebook e tanti altri.
Una curiosità: puoi visitare la Jeanie Johnston, una replica delle navi che trasportavano gli irlandesi in terra americana, non è l’originale, ma ti darà sicuramente l’idea di cosa voleva dire vivere un’esperienza del genere.
Dove dormire nelle vicinanze
A soli 15 minuti a piedi dall’ex quartiere industriale di Dublino si trova l’Isaacs Hostel, un ostello con sauna, Beer Garden e una sala con i tavoli da biliardo. Se vuoi scegliere il meglio, l’Isaacs è sicuramente uno dei migliori ostelli di Dublino.
LISBONA
Nel quartiere di Alcantara, uno dei più antichi di Lisbona, si trova la Lx Factory, un’ex industria tessile trasformata in uno spazio innovativo, ricco di negozi, dove è piacevole fare una passeggiata, specie la domenica quando puoi sbizzarrirti nel comprare unici vestiti vintage.
Photo Credit: Andre
La struttura è divisa in tre piani, collegati da delle scale in ferro, dove al piano terra c’è una zona dedicata alla lettura, interamente coperta di libri.
C’è anche un ristorante, ricavato dalla ex mensa dei lavoratori e poi una serie di murales tutt’attorno da vedere, soprattutto se ami la street art.
Dove dormire nelle vicinanze
In questo caso, dire “nelle vicinanze” è un po’ riduttivo, dal momento che il The Dorm si trova proprio all’interno della Lx Factory.
Quest’ostello è davvero molto particolare, con i lampadari ricavati da materiale di riciclo, come i boccioni dell’acqua, e i domitori sono pensati per aumentare il grado di privacy dei viaggiatori. Fantastico.
TORINO
Il quartiere storico denominato Barriera di Milano è stato, negli anni 60, un’importante zona industriale, che negli ultimi anni è cresciuto e si è evoluto, con aree verdi e luoghi d’incontro.
Anche qui trovi una street art tutta da fotografare, il Museo Ettore Fico e il parco Aurelio Peccei.
Photo Credit: Uccio d'Agostino
Dove dormire nelle vicinanze
Proprio in questo quartiere nasce il Bamboo Eco Hostel, un ostello nato e pensato nel completo rispetto dell’ambiente, con un’attenzione anche nella colazione, preparata con solo prodotti biologici.
AMSTERDAM
Anche Amsterdam ha la sua zona industriale, è Amsterdam Noord, di cui abbiamo molto parlato in questo articolo, definendolo quasi il distretto più bello della città.
Amsterdam ha indubbiamente tanto da offrire ed è riuscita a rendere “turistica” o comunque attrattiva, anche quest’area.
Dove dormire nelle vicinanze
Nel quartiere di Amsterdam Noord ha aperto un nuovo ostello, il ClinkNOORD, con un Design in Art Deco. Se ami le novità, la visione nuova delle cose e hai voglia di vivere dei giorni ad Amsterdam un po’ fuori dai soliti giri, questo è il posto per te.
ROTTERDAM
Rotterdam ha visto il rinnovamento del suo porto anche per mano di Renzo Piano, noto architetto italiano, che le ha cambiato la forma e l’aspetto, trasformandolo in un luogo ricco di modernità e suggestione.
Il ponte Erasmus e gli alti grattacieli hanno trasformato la zona portuale, nell’area più all’avanguardia e vivace della città.
Se sei tipo da cose particolari, non perderti quelle che trovi qui.
Dove dormire nelle vicinanze
A qualche minuto a piedi da questa zona c’è uno degli ostelli più belli e particolari di Rotterdam: il King Kong Hostel. Mobili d’epoca fusi con un design moderno, amache e soppalchi dove fare due chiacchiere con gli altri viaggiatori.