#6 Camille & Jean:'Ispiriamo le persone a desiderare di più dalla vita'

Il Sesto Potere è la nuova rubrica dedicata agli influencer emergenti o già affermati. Ogni settimana un'intervista a un nuovo influencer. La sesta puntata la dedichiamo a Camille & Jean.

Il Sesto Potere è la nostra rubrica dedicata agli influencer. Daremo loro la parola, ascoltando le loro storie e scoprendo il loro way of life. Perché in tanti vogliono diventarlo e perché l’influencer è tra le nuove professioni la più ambita. Il loro seguito, in alcuni casi, supera l’influenza dei capi di Stato. La californiana Kortney Kardashian con 67,3 milioni di followers ha più preferenze del numero dei voti che condussero Donald Trump nel 2016 alla carica di Presidente degli Stati Uniti d’America. L’italiana Chiara Ferragni, prima dei 15 milioni di followers su Instagram e una fama planetaria, era solo una bella ragazza bionda. Sono milionari, ma cosa fanno precisamente? Lo scopriremo, dando voce soprattutto ai travel blogger. E’ certo che la loro capacità di influenza è tale che i brand internazionali vi si affidano coprendoli d’oro. Dieci anni fa, le griffe si rivolgevano a televisioni e giornali, colonne del potere mediatico moderno. Adesso si affidano a loro. La televisione fu definita il quinto potere, ma allora sono gli influencer il sesto potere? Da questa domanda, nasce il titolo di questa rubrica. Ci saranno molti buoni consigli per chi ha orecchie attente. D’altra parte, sembra che a diventarlo basti poco: un profilo social, un po’ di pane e molta fantasia.

#6 Camille & Jean: "Cerchiamo d'ispirare le persone a desiderare di più dalla vita"

Quella di Camille & Jean più che nota è una storia bella. Dedichiamo loro questa puntata di Sesto Potere, augurandoci di amplificare un po' la loro notorietà e anche perché il senso di questa rubrica non è solo quello di applaudire chi i milioni di followers li conta già. Sarebbe troppo facile, noioso e forse banale. Di base londinese, Camille & Jean hanno fatto della loro storia un viaggio d'amore duplice che guarda dentro e fuori di loro. E in ciò raggiungendo una complicità nella gestione degli spazi e nell'equilibrio delle immagini che fa venire voglia di seguirli. Backpackers davvero, e in questo autentici esploratori, il loro percorso alla scoperta del mondo comincia ben prima del riconoscimento come influencer. Che invece arriverà dopo, come per tanti. Iniziano dando vita a un blog, per tenere aggiornati amici e parenti delle loro scorribande in Asia e in altri luoghi esotici. E pare che in questo continuo racconto, ogni nuova foto sia come la tappa di un altro limite superato. Di loro dicono: "Viviamo solo una volta e sarebbe un peccato svegliarsi un giorno e rendersi conto che la maggior parte della vita è passata, senza che tu abbia mai provato ciò che volevi veramente fare". Non resta che ascoltarli.

Credits @backpackdiariez

Che ruolo gioca la creatività nella vostra attività di influencer?

Ognuno di noi ha un lato creativo, ma il problema è che l'ambiente in cui la maggior parte delle persone opera non lascia che la creatività si esprima. Quindi, attraverso il nostro account, cerchiamo di ispirare le persone ad essere più creative e a uscire dalla loro routine quotidiana perché liberare la propria creatività crea sicuramente più divertimento nella vita.

In altre parole?

Cerchiamo di ispirare le persone a fare di più e a ottenere di più dalla vita. Uscire dalla routine quotidiana e non aver paura di sperimentare cose nuove o visitare nuovi posti. Viviamo solo una volta e sarebbe un peccato svegliarsi un giorno e rendersi conto che la maggior parte della tua vita è passata, senza che tu abbia mai provato ciò che volevi veramente fare.

Credits @backpackdiariez

Qundi siete liberi e veri al cento per cento?

Prima di tutto cerchiamo sempre di essere noi stessi al 100% nel modo in cui ci mostriamo ai nostri follower. Il problema con i social media è che troppe persone cercano di copiarne altre o cercano di essere qualcun altro. Una strategia che a lungo termine non è mai di successo.

Chi è il vostro pubblico?

I nostri follower amano scoprire nuove destinazioni di viaggio, quindi cerchiamo ovviamente di condividere quanti più suggerimenti possibili su destinazioni, hotel, ristoranti, ecc. Ma le persone sono anche molto interessate a scoprire gli aspetti più intimi delle nostre vite, così senza esagerare condividiamo regolarmente piccole fette della nostra vita quotidiana, come abitudini, cibo che ci piace e altri interessi.

Credits @backpackdiariez

Come nascono le vostre foto?

Prima di recarci in un nuovo luogo, facciamo delle ricerche, anche utilizzando travel blogger e altri profili Instagram. Poi, una volta arrivati, cerchiamo di esplorare i luoghi prima della sessione fotografica, perché l'ispirazione per le foto è di solito molto più veloce dopo aver studiato bene i luoghi dei nostri viaggi. Infine, scattiamo molte foto, anche spontaneamente quando capita di trovare un luogo interessante.

Come è cominciata questa avventura?

In realtà, abbiamo iniziato scrivendo il blog www.backpackdiariez.com un paio di anni fa quando siamo partiti per un viaggio di 4 mesi in Sud America. Un blog pensato per mantenere la nostra famiglia aggiornata sui nostri viaggi e condividere le nostre foto con loro. Poi ci siamo sposati nel settembre 2017 e abbiamo deciso di ripartire per un viaggio di 4 mesi in Asia. E' stata una luna di miele prolungata. Dal momento che il blog lo aggiornavamo ogni settimana abbiamo pensato che sarebbe stato bello dar vita a una pagina di Instagram in modo che i nostri amici e parenti potessero seguirci in tempo reale. Ed è così che è nato il nostro account Instagram.

Credits @backpackdiariez

Ed è stato un successo.

Una volta che il nostro account ha superato una certa soglia di followers, abbiamo iniziato a ricevere sempre più richieste di collaborazione da brand e hotel che ci hanno consentito di fare del viaggio la nostra occupazione a tempo pieno, lasciandoci al contempo la libertà del nostro tempo libero.

Però essere sempre sotto lo sguardo altrui ha anche aspetti negativi?

Talvolta può essere divertente, ma può anche essere scomodo in altri momenti. Quindi la chiave qui è trovare il giusto equilibrio e questo equilibrio è per ognuno diverso. La cosa buona con i social media è che hai pieno controllo di ciò che vuoi mostrare ai tuoi follower, quindi alla fine non c'è motivo di lamentarsi.

Credits @backpackdiariez

Un attività che porterete avanti ancora per molto?

Nel nostro caso, sicuramente non resteremo blogger di viaggio per sempre, ma ci evolveremo verso nuove cose. Il bello del viaggio è che è incredibilmente stimolante e ti mette costantemente in contatto con nuove potenziali idee di business. Questo, unito allo sviluppo della nostra conoscenza dei social media, ci condurrà quasi certamente a cose nuove ed eccitanti nella vita.

Spesso capita che le foto degli influencer non coincidano con la realtà dei luoghi visitati.

Purtroppo questo succede sempre più spesso. Dato che i software di fotoritocco stanno diventando sempre più potenti e molte persone li utilizzano. Si troverà sempre più una netta differenza tra le foto modificate e l'aspetto di un luogo nella vita reale. E questo è particolarmente vero per i punti caldi di Instagram!

Questa rubrica verrà tradotta nelle principali lingue tra le 26 del nostro blog. Se sei un influencer e vuoi raccontarci la tua storia scrivici, valuteremo la tua proposta e forse la prossima puntata de Il Sesto Potere parlerà di te!

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