A Parigi ci sono molte librerie, ma la Shakespeare and Company è davvero unica nel suo genere!
Già in passato ti abbiamo parlato di librerie incredibili in giro per il mondo, oggi torniamo sull'argomento per portarti nella splendida Parigi dove abbiamo scoperto una libreria davvero unica.
Stiamo parlando della Shakespeare and Company e in questo articolo vogliamo raccontarti la sua storia e mostrartela tramite qualche scatto preso da Instagram.
- foto Instagram di @miss_ginger_88 -
Ci troviamo nel cuore di Parigi, nella vivacissima zona di St. Michel, sulla sponda opposta della Senna rispetto alla Cattedrale di Notre Dame. Se passi per la Ville Lumiere quindi è molto probabile che passerai da queste parti, ma fai attenzione a non lasciarti sfuggire la piccola Rue de la Bûcherie, dove al numero 37 sin dal 1951 artisti o semplici appassionati di libri si ritrovano nella bellissima Shakespeare and Company.
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L'originale Shakespeare and Company risale addirittura al 1919 e si trovava inizialmente al numero 8 di rue Dupuytren, poi al 12 di rue de l'Odéon (sempre nel quinto Arrondissement). Era gestita da Sylvia Beach, un'emigrata statunitense che da subito pensò a questo luogo non solo come una libreria di testi in inglese, ma anche come una sala di lettura e più in genere un punto d'incontro per artisti e intellettuali. Negli anni Venti fu infatti frequentata da celebrità del calibro di James Joyce, Francis Scott Fitzgerald, Ezra Pound, ed Ernest Hemingway (e stampò anche libri in inglese all'epoca oggetto di censura come l'Ulisse di Joyce).
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Nel dicembre del '41 Parigi fu occupata dalla Germania nazista e la libreria fu costretta a chiudere. Purtroppo non riaprirà più nella sede di rue de l'Odéon, ma nel 1951 George Whitman ne raccolse il testimone e aprì una libreria con gli stessi intenti (non a caso divenne un luogo frequentatissimo da miti della Beat Generation come Allen Ginsberg e William Burroughs) nella sede ancora oggi esistente: inizialmente la chiamò Le mistral, ma dall'ottobre 1962, in occasione della morte di Sylvia Beach, le rese omaggio cambiando il nome in Shakespeare and Company.
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Oggi la libreria è gestita dalla figlia di Whitman e continua ad affascinare intellettuali, semplici turisti e appassionati di letteratura con la sua atmosfera bohémien e i suoi interni carichi di vita. Un ambiente caloroso, ricco di fascino e con citazioni che spuntano dove meno te lo aspetti: sulle pareti, sulle scale, sulle panchine e...aguzza l'occhio per scoprirle tutte! A rendere l'ambiente ancora più interessante eventi settimanali come il "Té della domenica", le letture, o gli incontri con artisti e scrittori (che qui possono anche contare su un posto dove dormire in cambio di qualche ora di lavoro in libreria). Insomma, un posto magico dove scovare piccoli e grandi capolavori della letteratura inglese e dove si possono fare incontri di tutti i tipi (come evidenzia la foto qui sotto!).
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