Must see per tutti i gusti: Venezia in 72 ore
GIORNO 1
Se stai per affrontare la difficile impresa di visitare Venezia in soli 3 giorni, allora devi per forza dedicare le tue prime ore nel capoluogo veneto ai “must-see”, quelle attrazioni tipicamente turistiche ma che non possono di certo mancare in nessuna bucket list di viaggio di un backpacker che si rispetti.
Comincia con Piazza San Marco, il simbolo di Venezia per eccellenza: raramente troverai un’altra piazza affacciata sull’acqua, arricchita di palazzi d’epoca e cattedrali, antico centro commerciale della laguna, come questa.
La Basilica di San Marco, che guarda la piazza omonima, è a ingresso gratuito (a meno che tu non voglia saltare la fila e spendere 1 euro): se la facciata esterna ti lascerà senza fiato, probabilmente l’interno, un connubio d’oro, dipinti e statue di marmo, potrebbe farti commuovere per la sua bellezza.
Credits: @joanniemarcoux
Il Campanile di San Marco è senza dubbio il re della piazza. Testimone immobile dei cambiamenti storici della città, vanta il primato di uno degli edifici religiosi più alti d’Italia: il panorama di Venezia che si può scorgere una volta saliti in cima (il biglietto costa solo 8euro), con le facciate degli antichi palazzi che si rispecchiano sull’acqua del Canal Grande, è impagabile.
Credits: @_enk
Palazzo Ducale, l’altra gemma veneziana che si affaccia sulla piazza, è proprio dietro l’angolo della Basilica. Il biglietto costa più di 20 euro ma gli interni sfarzosi, la bocca della verità in cima alla marmorea scalinata centrale e le prigioni sotterranee ti ripagheranno in meraviglia e ricordi. Da non perdere assolutamente il Ponte dei Sospiri, traccia di un’antica storia d’amore finita in tragedia…
Credits: @_enk
Quando è ora di lasciarsi Piazza San Marco alle spalle, evita a tutti i costi di passare in mezzo alle due imponenti colonne che ne segnano l’uscita verso il bacino San Marco… leggenda vuole che siano portatrici d’eterna sfortuna!
La sera è quasi obbligatorio passarla a Rialto. Oltre a essere comunemente conosciuto come il più bel ponte che attraversa il Canal Grande, Rialto è anche la zona di Venezia con la maggiore concentrazione di bar, ristoranti, caffè e bacari: in poche parole, è un vero paradiso del cibo!
Credits: @mesmerizing_trips
E se non vuoi allontanarti dal centro storico neppure per dormire, allora dai un'occhiata all'Hotel Iris: 25 camere decorate in pieno stile veneziano, non ti sembrerà neppure di alloggiare in un hotel economico a Venezia!
GIORNO 2
Non tutti sanno che visitare Venezia in 3 giorni non vuol dire limitare il proprio girovagare all’isola principale: Burano, Murano e Torcello, che come satelliti circondano il corpo di terra principale di Venezia, meritano un intero giorno del tuo itinerario.
Burano è forse la più famosa, conosciuta in tutto il mondo come una delle città colorate più belle d’Europa. Rosso, arancio, giallo, verde, blu: ogni facciata della casa si appropria di un colore, creando tutte assieme una lunghissima fila di sfumature al sole. Da non dimenticare l’arte che primeggia nell’isola, ovvero la tradizione del merletto. A Burano centrini, quadri e decorazioni merlettate si trasformano in vera arte.
Murano, gemella diversa di Burano, è invece rinomata per la lavorazione del vetro. Impossibile trovare un angolo del mondo dove il vetro di Burano non sia riconosciuto come garanzia di bellezza e lusso: tra colori sgargianti e murine, le fornaci di Burano, ancora oggi visitabili, hanno forgiato alcuni tra i gioielli e pezzi di decoro più eleganti e preziosi della Serenissima.
Credits: @Veneto360
Ultima tappa è Torcello, la meno conosciuta delle tre, la più misteriosa. Praticamente disabitata da anni, Torcello ricorda il passaggio del condottiero Attila nell’enorme trono posto in punta dell’isola. Il Ponte del Diavolo invece, un insieme di larghi gradini di pietra completamente spogli di corrimano o pareti d’appoggio, è la prima cosa visibile all’arrivo a Torcello: leggenda vuole che il diavolo in persona abbia messo piede su quei stessi gradini...
GIORNO 3
Ultimo giorno, ultima possibilità per visitare Venezia in 3 giorni! Non puoi abbandonare la città senza aver fatto un giro nel Ghetto di Venezia, il primo ghetto in Europa e tutt’ora uno dei più frequentati. L’isola infatti ospita ben 3 sinagoghe nell’arco di pochi chilometri, a testimonianza dello spirito multiculturale che pervade Venezia intera.
Qui vicino, poi, trovi Fondamenta della Misericordia, dove si concentrano diversi bacari veneziani e ti aspetta la bellissima chiesa della Madonna dell’Orto.
Credits: 2night.it