Ostello Bello: l’ostello più famoso d’Italia si racconta

Ostello Bello è casa di milioni di backpackers da tutto il mondo. Oggi vi facciamo vedere perchè prenotare un ostello è un'esperienza che non potete perdere.

Un gruppo d’amici, un’incontrollabile dose di wanderlust, una città dove l’originalità è di casa. Oggi Ostello Bello conta più di 50 dipendenti e 700 posti letto ma il sogno del primo ostello a Milano nacque così, come una scommessa in nome dell’amore per il viaggio, condiviso da eterni travel-addicted.

Ad accompagnarci nella storia di questo primato italiano Luca Perolo, reception manager all’Ostello Bello Grande di Milano.

Ostello Bello Milano, quando tutto ebbe inizio: il primogenito

“Volevamo fare l’ostello più bello di Milano, in un momento in cui in città gli ostelli erano pochissimi.”

Siamo nel 2010 e un giovane gruppo d’amici sceglie il nome perfetto per il progetto perfetto: aprire un ostello a Milano. E neppure un semplice ostello: un ostello bello.
Al tempo, la città viveva ancora sotto l’ala protettrice dei luxury hotel: un turismo fatto di business e conti salati che lasciava poco spazio alla voglia d’esperienza, in nome del risparmio intelligente, che tanto aveva fomentato i viaggi dei futuri fondatori di Ostello Bello.

E fu così, approfittando di un raro vuoto (tanto esperienziale quanto normativo) nella spinta progressista di Milano, che l’ex negozio di mobili in Via Medici si trasformò in uno dei punti d’incontro (e incrocio) più cool dell’intera metropoli.

“Ostello Bello divenne la soluzione ideale tanto per i milanesi quanto per i turisti: una rara opportunità per i locali di respirare un’aria internazionale senza doversi muovere dal centro della città e un’altrettanto preziosa occasione per tutti i backpackers di vivere la Milano più originale, 100% genuina.”

Ampie camere, servizi luxury, design moderno e uno staff da 10 e lode, ma soprattutto un bar sempre aperto per un cocktail a ritmo di musica (e quasi sempre in inglese, come atmosfera internazionale comanda): punti di forza che hanno contribuito a rendere Ostello Bello Milano un successo senza paragoni nell’intero paese, e che ancora oggi guidano e ancorano i valori e l’etica di quella che è diventata una catena di ostelli che attira e coccola turisti da tutto il mondo.

Ostello Bello conserva nello stile e nell’arredamento lo stesso spirito libero che lo definì fin dalla nascita: quello della più totale, genuina e affettuosa condivisione.

Se vi troverete mai nell’area comune di Ostello Bello Milano (se non fosse ancora chiaro, dovete assolutamente andarci, senza “se” e senza “ma”) concedetevi cinque minuti per guardarvi attorno: sedie spaiate, una libreria zeppa di volumi, chitarre appese ai muri, accozzaglie di colori, legno sopra metallo e vernici vicino a tessuti… eppure, la sensazione è quella che ogni elemento, in qualche misterioso e inspiegabile modo, sia in perfetta armonia con il suo vicino.

“Vi invitiamo a guardare nelle vostre cantine, garage, soffitte, uffici, case di amici, di campagna o della nonna etc etc - per vedere se, per caso, avete qualcosa che serve all'Ostello e che a voi non serve più.”

Fu così, con una lista della spesa assai insolita pubblicata sui social, che i ragazzi di Ostello Bello chiesero aiuto nell’arredare la loro nuova struttura ricettiva. E la comunità milanese rispose, regalando mobili e decorazioni uniche, perchè già segnati da una storia, perché ceduti con l’intenzione di condividerli, di renderli comuni. Ed è esattamente questo il collante che ancora oggi tutto tiene unito, che tutto amalgama: il desiderio di sentirsi a casa in una nuova dimensione del viaggio e dell'ospitalità.

Ostello Bello: la ricetta vincente della casa condivisa

“Il valore aggiunto di Ostello Bello è fornire esperienze di viaggio che vanno al di là della singola camera in cui dormire per una sera. Una colazione in comune, una birra in compagnia, una chiacchierata spontanea… è il clima di condivisione che vogliamo regni sovrano nei nostri ostelli.”

Sentirsi a casa lontano da casa, questa è la missione di Ostello Bello.

Il segreto? Replicare la stessa quantità - e qualità - di servizi, comodità e vantaggi che tanto ci fanno amare il nostro habitat quotidiano.
Ecco dunque la cucina in comune, uno degli ambienti più curati (e puliti) di tutti gli ostelli, attrezzata e rifornita di tutto punto per preparare un pranzo veloce o l’immancabile snack di mezzanotte. Ma anche qui, Ostello Bello arricchisce la sua offerta come nessun ostello ha mai fatto prima: pasta, riso, sugo, cereali, latte, bibite… un’intera dispensa a vostra disposizione.

D’altronde, non è il cibo uno dei primi fattore d’unione tra essere umani? Ecco allora che Ostello Bello vi da il benvenuto nelle loro case con un drink di benvenuto (birra, vino e caffè o tè per i viaggiatori più soft) e vi invita a condividere la vostra cena con i vostri compagni d’avventura: a buffet e rigorosamente gratis (dalle 19.00 alle 21.00), come vorrebbe la tradizione low cost e all inclusive del backpacking.

E la colazione? Dimenticate le rigide fasce orarie degli hotel: qualsiasi sia il vostro orario di risveglio, con il sole delle quattro di pomeriggio o l’alba delle 7.00, pane, yogurt, cereali, uova strapazzate, caffè e latte vi aspettano in cucina.

E poi ampio spazio alla conversazione, allo scambio reciproco di esperienze, di culture, di vite.

Tutte le aree comuni sono a prova di condivisione: ampio soggiorno con divani e poltrone, giochi da tavolo, spazi esterni e poi l’immancabile bar, testimone d’eccellenza della nascita delle più belle storie d’amicizia (e non solo!). Perchè, come ci ricorda Luca, “solo così torni a casa più ricco: con persone, oltre che viaggi, da raccontare”.

Un’esperienza principalmente umana dunque, di conoscenza interiore tanto quanto esteriore, ma che non dimentica mai di rimanere fedele al suo obiettivo primario: farvi scoprire la città delle vostre vacanze.
Anche sotto questo aspetto, vivere il mondo attraverso un ostello è la modalità più genuina e dinamica che possiate scegliere.

Parlando con Luca riguardo alla scelta di Milano come città d’origine del progetto Ostello Bello, ci ha confidato che, da milanesi DOC, l’idea di aprire un ostello nella capitale lombarda significava “restituire un favore alla città che tanto ci aveva dato e che ci aveva visto crescere e formare le amicizie e i legami che ci univano”.

Ostello Bello infatti, nelle sue duplici versioni di Ostello Bello Milano e Ostello Bello Grande Milano, dialoga con Milano a un livello di profondo affetto e complicità. I consigli dello staff, le guide della città e, banalmente, anche la posizione centralissima degli ostelli vi offrono la possibilità di vivere Milano a 360°, al di là della patina più superficiale di meta turistica.

D’altra parte, è Milano stessa ad entrare in tutta la sua multiculturalità in ostello. Mostre, dibattiti, musica live, degustazioni, eventi letterari, concerti, presentazioni… la città si declina in mille sfaccettature, offrendovi il suo lato migliore a due minuti dalla vostra camera.

È questo, in poche parole, il valore aggiunto dell’ostello: una serie di servizi e esperienze cucite su misura di viaggiatore, una ricchezza difficile da trovare altrove.

Ostello Bello… Como, Umbria, Myanmar: la famiglia si allarga

“Quella che era nata come una scommessa divenne ben presto una vera propria realtà imprenditoriale, tanto atipica quanto vincente.”

Ostello Bello non era mai stato un gioco, ma neppure un caso imprenditoriale di importanza internazionale: eppure, nel giro di qualche anno, il modello si moltiplicò con la stessa velocità con cui cresceva il suo successo, arrivando a conquistare l’Italia intera… e oltre!

Oggi Ostello Bello conta, oltre il suo originario stabilimento in Via Medici, un gemello milanese poco più lontano, Ostello Bello Grande, a soli 100 metri dalla Stazione Centrale e con un giardino esterno che è l’invidia del vicinato.

Ostello Bello Lake Como invece rappresenta l’investimento ideale in una delle destinazioni vacanziere più frequentate dell’interno Nord Italia. Con le acque del lago a pochi metri, di certo non poteva mancare l’occasione di un meraviglioso spazio all’aperto, con tanto di BBQ e amache: il perfetto giardino estivo.

Ostello Bello Assisi Bevagna invece vi porta in un’atmosfera completamente diversa, quella della dolce campagna umbra. Mai come in questo ostello risalta il talento e l’attenzione che i ragazzi di Ostello Bello dedicano alla scelta della location. Arroccato su una montagna a poca distanza da Assisi, l’ostello si estende in abitazioni indipendenti dislocate lungo tutto il borgo medioevale di Bevagna. Case private, camere condivise, una torretta panoramica e un’esclusiva piscina esterna fanno di questo ostello l’esempio perfetto dell’esperienza conviviale: una casa comune nel bel mezzo dell’arte e natura italiana più ricercata.

Infine, nel 2014 le stelle si allinearono e Ostello Bello ebbe la preziosa occasione di valicare i confini nazionali. La scelta cadde sulla Birmania, le cui potenzialità turistiche (al tempo per la maggior parte ancora inespresse) e ricchezza del patrimonio naturale si adattarono armoniosamente con lo spirito intraprendente di Ostello Bello.
Ed ecco la magia, ancora una volta: 4 ostelli nel giro di pochi anni, un successo clamoroso.

Ostello Bello Bagan, Ostello Bello Bagan Pool, Ostello Bello Mandalay, Ostello Bello Inle Lake: voci, suoni, profumi internazionali che si mescolano con gli usi e costumi di una terra che fa della tradizione uno dei suoi maggiori punti di forza.

Ecco allora una gamma di servizi pensati apposta per farvi vivere la Birmania più genuina, ma con un pizzico di casa: il ristorante serve sia piatti tipici locali sia occidentali, sigari Birmani e caramelle al tamarindo vi aspettano al vostro arrivo, mentre la sera, tra una partita di Trivia e una di Bingo, potrete cimentarvi in lezioni gratuite di birmano o scatenarvi in danze tradizionali con la gente del posto!

Staff professionale, amante della vita in ostello tanto quanto gli ospiti di cui si prende così affettuosamente cura; location mozzafIato, dal relax ricercato: famiglie, amici, giovani che si mescolano senza frontiere… impossibile non cedere al fascino di Ostello Bello!

In attesa del prossimo, inevitabile e altrettanto magico capitolo, ringraziamo Luca Perolo per la disponibilità e mi raccomando… prenotate il vostro soggiorno, la vostra esperienza inizia oggi!

Credits foto: @ostellobello.com e @ostellobellomilanohostel