Tre amici e un sogno che si avvera: Manena Hostel, il primo ostello a Genova centro

Intervista a Manuel, uno dei gestori del primo ostello a Genova centro, per capire come da una vecchia amicizia e buoni ideali possa nascere un business che funziona

Si dice sempre che in Italia non si muove nulla, che i giovani non si danno da fare e che all'estero funziona tutto meglio. Oggi vogliamo proporvi una bella intervista a Manuel, uno dei soci e gestori del primo ostello a Genova centro, il Manena Hostel, per farvi vedere che anche nel Belpaese si può lavorare bene ed essere orgogliosi dei propri progetti.

Manena Hostel nasce dall'intuizione di tre vecchi amici che capiscono come, in tempo di crisi, serva un ostello della gioventù che aiuti chi non vuole smettere di viaggiare, ma deve fare i conti con un budget ristretto. Ecco allora l'idea di un ostello a Genova centro che diventi un riferimento per i giovani che visitano il capoluogo ligure e che al tempo stesso sponsorizzi e promuova le iniziative culturali della città. Il tutto con una particolare attenzione all'etica e all'ambiente (rigorosa raccolta differenziata, politiche di risparmio energetico e idrico, arredi ricavati da materiali di recupero e invito all'utilizzo del Car Sharing).

Questi sono alcuni degli aspetti che più ci piacciono del Manena Hostel, ma, stop alle presentazioni, lasciamo spazio all'intervista e alle parole di Manuel. Buona lettura!

1. Manena Hostel è una nuova realtà a Genova: puoi raccontarci come è nata l'idea di aprire questo ostello?
   
   Il progetto Manena nasce dal sogno di 3 giovani amici che si conoscono da una vita e sono cresciuti assieme (abbiamo condiviso gli studi al liceo e all’università e ciascuno ha la sua propria storia di precariato alle spalle). Volevamo costruire qualcosa unendo le nostre forze, diventare protagonisti di un’iniziativa inserita nel territorio della nostra amata Genova e in particolare del suo centro storico, una realtà a cui siamo molto legati. Il sogno è diventato realtà dopo aver capito che la città avesse bisogno di una struttura ricettiva attenta ai budget medio-bassi: il centro cittadino è infatti un polo turistico di livello internazionale, ma mancava una sistemazione specificamente pensata per ospitare giovani backpackers provenienti da tutto il mondo.
   
   
2. Quali sono le difficoltà da mettere in conto quando si apre un ostello? C'è mai stato un momento di difficoltà in cui avresti voluto mollare?
   
   Le difficoltà sono molteplitici: bisogna trovare la location adatta, superare le remore del condominio (in caso non sia uno stabile indipendente), trovare i capitali per avviare l'attività, superare le difficoltà burocratiche (che in ogni Comune sono diverse). Ovviamente momenti di sconforto ce ne sono stati, ma non abbiamo pensato di mollare forti del nostro entusiasmo.
   
   
   
   
3. Puoi raccontarci l'episodio più bizzarro e divertente capitato in ostello?
   
   Poeti russi che sembrano la reincarnazione di Hemingway, esperimenti culinari di Giapponesi che farebbero impallidire gli chef Italiani, uno pseudo-cuoco francese che parla solo di pizza napoletana (nel suo universo nota come "pissa napulitana"), una auto-definitasi teologa con turbante e cerone bianco in viso...giusto per fare una carrellata di personaggi e situazioni “particolari”! ;)
   
   
4. Quali soddisfazioni sei riuscito a toglierti grazie a questa attività?
   
   Avviare e gestire con successo una piccola impresa insieme agli amici di una vita, ottenere ottimi riscontri dagli ospiti (Manena Hostel ha il 99% di gradimento su HostelsClub, n.d.a.), condividere un'idea di accoglienza che sia sempre alla ricerca di un miglioramento.
   
   
5. Come reputi la situazione degli ostelli in Italia? Trovi ci siano differenze rispetto agli ostelli in Europa, o più in generale nel mondo?
   
   Basandomi sulla mia esperienza e sui feedback dei nostri ospiti in Italia generalmente siamo ancora un po' indietro rispetto agli standard europei, ma stiamo migliorando e alzando sempre di più la media a livello di strutture e a livello di servizi.
   
   
   
   
6. Cosa consiglieresti a dei ragazzi che vogliono aprire un ostello?
   
   Di trovare innanzitutto i partner giusti prima di imbarcarsi in un'impresa difficile, di non scoraggiarsi, di essere sempre previdenti, ma mai timorosi.
   
   
7. Cosa rende speciale il Manena Hostel?
   
   L'atmosfera familiare e cordiale, l'attenzione ai servizi e la pulizia, il nostro walking tour di Genova.
   
   
8. Qual è il periodo migliore per visitare Genova e la Liguria? C'è un evento particolare che ci consigli?
   
   Da Aprile ad Ottobre si può godere del clima primaverile ed estivo e, per non citare gli eventi più classici, consigliamo il “Festival Della Scienza” che si tiene ogni anno a Genova ad Ottobre: una grande manifestazione con tantissime location ed eventi sulla scienza e non solo, per grandi e bambini.
   
   
   
   
9. Per dormire spendendo poco sappiamo che si può fare affidamento all'ostello, ma per quel che riguarda cibo e shopping? Ci consigli qualche ristorante/mercatino/locale?
   
   La nostra filosofia ci ha spinto a tessere una rete di rapporti con molte realtà locali: pub, ristoranti, centri sportivi, dove i nostri ospiti possono avere sconti speciali solo mostrando la nostra card, il tutto ovviamente a prezzi contenutissimi e prediligendo le attività nostrane. Al check-in consegnamo all'ospite un piccolo depliant con tutte le info sull'ostello e l'elenco degli sconti.
   
   
10. Parlaci degli ospiti del Manena Hostel: sono prevalentemente italiani o ci sono anche arrivi da tutta Europa, o da tutto il mondo? In ostello arrivano solamente giovani backpackers, o avete anche ospiti più maturi, magari famiglie o gruppi?
    
    La maggior partte degli ospiti (il 95-97%) è composta da stranieri, molti dall'America del Nord o dal Sudamerica, ma anche Europa (su tutte le nazioni citiamo Germania e Francia) e tanti australiani. Uno dei nostri obbiettivi è stato fin dall'inizio quello di ospitare i gruppi, a cui offriamo pacchetti davvero completi: pernottamento, colazione, walking tour, pranzo, cena, pub crawl. Gli ospiti più maturi non mancano e di solito apprezzano molto l'atmosfera rilassata che riusciamo a garantire all'interno del'ostello.
    
    
    
    
11. Quali sono i progetti futuri dell'ostello? Avete in mente qualche idea speciale per migliorare la vostra attività?
    
    Siamo sempre alla ricerca del miglioramento, sia della struttura che dei servizi. Per fare un esempio è da poco partito il nuovo servizio di affitto biciclette e abbiamo messo a disposizione degli ospiti un Bici-box...un modo nuovo di scoprire Genova, spendendo poco.

Ringraziamo Manuel di Manena Hostel per aver condiviso con noi la sua esperienza. Se vuoi farti un'idea di prezzi e soluzioni disponibili in questo ostello a Genova ti consigliamo di fare una ricerca tramite il form qui sotto: