Una città coloniale ricca di storia e tutta da scoprire
Stavi pensando di andare a Cartagena quest’estate? Eh, sì, la Colombia è un paese che affascina, indubbiamente. Ricca di storia, di palazzi coloniali colorati, di cosa da fare e da vedere, Cartagena de Indias è una meta perfetta per un backpacker, anche a livello economico.
Innanzitutto, ti consigliamo di non considerare meno di 4-5 giorni per visitare la città, c’è veramente molto da vedere e 2-3 non sarebbero sufficienti.
Come potrai immaginare, Cartagena de Indias è nata dopo la conquista spagnola. I territori dei Calamarì, la popolazione che viveva qui, furono presi con la forza dalla potenza della reconquista e diventarono la base per una nuova città, quella attuale.
Cosa vedere a Cartagena de Indias? Ecco i luoghi chiave.
1. Le mura della città
Dopo qualche anno dalla riconquista, la città venne circondata da delle mura, che ancora oggi puoi vedere. La parte interna della città, chiamata Ciudad Amurallwda (città muraria), è anche la parte più turistica, ma nonostante questo, non ha perso il suo fascino coloniale di un tempo.
Non avrai difficoltà a trovare bar e ristoranti, qui.
Per accedere alla città muraria, dovrai passare attraverso il famoso Reloj Publico, un orologio.
2. Castillo San Felipe de Barajas
Una vera e propria fortezza in città, un castello costruito a metà del ‘500 e che nel secolo successivo ha visto la sua maggiore espansione. Dal 1984 è patrimonio dell’UNESCO e oggi è utilizzato per ospitare importanti eventi culturali e sociali.
Il castello è comunque visitabile e anche molto ben conservato.
3. Il convento di Santa Cruz de la Popa
Il punto più alto della città di Cartagena de Indias è occupato da un convento, chiamato il convento di Santa Cruz de la Popa (proprio per la sua forma che ricorda la poppa di una nave). Da qui si gode di una vista stupenda sulla città.
4. Iglesia de San Pedro Claver
Questa chiesa si trova nell’omonima piazza, il suo stile architettonico è severo, all’interno, ma in netto contrasto con il barocco utilizzato dai gesuiti (prima di essere cacciati).
La chiesa ha anche un museo dedicato allo stesso Pedro Claver, prete missionario spagnolo che visse a Cartagena per ben 44 anni, accogliendo ed educando gli schiavi afroamericani in arrivo.
5. Palazzo dell’inquisizione
Questo palazzo era il centro del commercio e un punto di transito tra i Caraibi e gli stabilimenti spagnoli nell’America del sud/ovest. Oggi è la sede del museo di storia, dove sono esposti diversi manufatti come monete, armi, campane e anche qualche strumento di tortura.
Dove dormire a Cartagena de Indias
Pachamama Hostel Cartagena: l’ostello si trova all’interno di una casa colonica e dispone di circa 5 camere da letto con 9-8 posti letto. L’ostello si trova in una zona tranquilla, all’interno della parte fortificata della città.
Il prezzo per notte è di 11 euro circa, ma con la Memberhip Card, puoi ottenere uno sconto del 10%, alloggiando per minimo 3 notti.
Hostal Casa Escallon: un po’ più costoso del precedente (15 euro a notte), ma con anche una piscina.
Anche questa struttura si trova all’interno della città murata, in una zona veramente tranquilla.
Anche qui, con la Memberhip Card, puoi avere uno sconto del 10% se ti fermi per minimo 3 notti.