La Festa del Redentore a Venezia: i consigli su cosa fare (e dove dormire)

30/04/2019

Dove vedere i fuochi d'artificio, come arrivarci, dove dormire a Venezia e altre dritte per festeggiare al meglio l'evento più atteso dell'estate veneziana

La Festa del Redentore a Venezia non è uno dei tanti eventi che capitano in questa splendida città. Per i veneziani infatti è la Festa con la F maiuscola, una giornata che si aspetta tutto l'anno e che si celebra con grande entusiasmo tra tradizione, folclore e tanto divertimento! E' una festività che fa convivere l'aspetto religioso con l'intrattenimento e ha il suo cuore nell'Isola della Giudecca, che, nella notte del sabato di festeggiamenti, diventa il palco privilegiato per assistere agli incredibili fuochi d'artificio.

I fuochi del Redentore con la Basilica della Salute sullo sfondo

Foto da Instagram di @christinanitu

La notte del Redentore è uno show da vedere e vivere almeno una volta nella vita, e rende ancor più magico il Bacino di San Marco, riempiendolo di colori, riflessi, lampi e ombre che si stagliano sul profilo dello skyline notturno veneziano, fatto di palazzi storici, campanili, cupole e guglie. Pura magia!

Una gondola durante lo spettacolo pirotecnico

Foto da instagram di @maxvalisi

QUAL E' IL SIGNIFICATO DEL REDENTORE A VENEZIA?

Il Redentore non è soltanto la festa più sentita dai veneziani, ma è anche una delle più antiche: ha origine infatti nel 1577 e celebra la fine della devastante pandemia di peste che nel sedicesimo secolo aveva letteralmente decimato la popolazione della Repubblica Serenissima. Il Doge Alvise Mocenigo, la terza domenica di luglio di quell'anno, pose la prima pietra per la costruzione della Chiesa del Redentore, onorando il voto che aveva fatto nel caso in cui la peste fosse stata debellata.

Il ponte galleggiante che porta alla Chiesa del Redentore

Foto da Instagram di @stellapilota

Il Doge fece allestire una passerella galleggiante per raggiungere l'isola della Giudecca da Venezia e consentire la processione dei fedeli, cosa che ancora oggi si ripete annualmente. Un fiume di gente attraversa il Canale della Giudecca a dimostrazione della grande partecipazione dei venziani all'evento a cui si aggiungono tantissimi visitatori della città.

QUANDO FESTEGGIARE IL REDENTORE?

Proprio in memoria di questi fatti, la tradizione vuole che la festa del Redentore sia celebrata a Venezia la terza domenica di luglio, anche se i festeggiamenti più importanti avvengono il sabato precedente e culminano con i fuochi d'artificio a ridosso della mezzanotte: lo spettacolo pirotecnico si tiene nel Bacino di San Marco, inizia alle 23.30 e ha una durata di circa 40 minuti.

Il Bacino di San Marco pieno di barche la sera del Redentore

Foto da Instagram di @memoryofthestreet

Il programma della festa prevede che la sera del sabato venga aperto il ponte votivo che attraversa il Canale della Giudecca e collega per un paio di giorni la fondamenta delle Zattere con la Chiesa del Redentore sull'isola della Giudecca. I più devoti percorrono tutti gli anni questo ponte galleggiante per rendere omaggio al Cristo Redentore e il weekend di festa termina proprio domenica sera con la Santa Messa votiva delle 19 nella Chiesa del Redentore. Che tu sia credente o meno, vale assolutamente la pena passeggiare sul ponte galleggiante perché è un'occasone unica per avere una prospettiva speciale su questa zona di Venezia, in più la Chiesa del Redentore è molto ricca e bella e va assolutamente visitata.

Il ponte galleggiante è piuttosto trafficato durante il Redentore

Foto da Instagram di @pekke74

Sempre nella giornata di domenica, durante il pomeriggio, ci sono anche le regate del Redentore che vedono le tradizionali imbarcazioni a remi veneziane (nella fattispecie parliamo di "pupparini", o delle più famose "gondole" o "gondolini" come i locals chiamano le ferrari della voga a remi) sfidarsi lungo il Canale della Giudecca.

DOVE VEDERE I FUOCHI DEL REDENTORE A VENEZIA?

Una piccola premessa prima di andare al sodo: durante il fine settimana del Redentore Venezia fa sempre il pieno di visitatori. Questo da un lato fa sì che ci sia un clima di festa diffuso, dall'altro lato metta la città e i suoi pochi residenti rimasti (circa 50.000) in una situazione di grande stress. Calli intasate, vaporetti pieni e i maleducati di turno che sporcano o fanno chiasso senza scrupoli. Ricordati quindi che visitare Venezia con rispetto e divertendosi è possibile, come abbiamo spiegato nella nostra guida in 22 punti su cosa fare (e cosa non fare) a Venezia.

Ma torniamo alle questioni pratiche: quali sono le posizioni migliori dove vedere i fuochi d'artificio? Ognuno tra i veneziani ha la sua opinione in merito, ma i grandi classici sono 3: lungo la Riva degli Schiavoni (dove si ha una visione di ampio respiro sul Bacino di San Marco), in fondamenta della Giudecca (cuore dell'evento), oppure da Piazza San Marco (l'opzione senza dubbio più scomoda, ma che ha dal suo un fascino insuperabile, vedere i fuochi tra le due colonne della piazza e con a fianco il Palazzo Ducale non ha prezzo!). Qualsiasi sia la tua scelta tra queste 3 location preparati a conquistarti i posti migliori! Le postazioni sulle rive sono infatti occupate già dalle prime ore del pomeriggio per cui se vuoi un posto in prima fila non potrai certo arrivare all'ultimo.

La fondamenta della Giudecca diventa un unico terreno di festa al Redentore

Foto da Instagram di @tistraman

E, come si dice in queste occasioni, comunque vada sarà un successo, nel senso che quel che conta non è il posto, ma il mood e la gente con cui ti troverai a festeggiare...la compagnia giusta è il fattore più importante e spesso e volentieri capita di partire con un gruppo piccolo che man mano si espande: in ostello conoscerai altre persone con cui festeggiare, altre si aggregheranno nei "bacari" davanti a un tipico spritz, altre ancora mentre guardi i fuochi...insomma, sii aperto e vedrai che al Redentore vale la regola più siamo meglio stiamo!

IL REDENTORE A VENEZIA IN BARCA

Vivere il Redentore dalle rive della città è uno spettacolo, ma per i locals c'è un solo modo per far festa davvero ed è in barca! Tutto il resto non conta. Un tempo si vedevano molte barche tradizionali a remi riempire il Bacino di San Marco, mentre ora le piccole imbarcazioni sono una rarità e hanno lasciato il campo a barche più grandi, come i "topi" e le "topette", barche da lavoro che sono molto più capienti e quindi ideali per ospitare gruppi più numerosi. Ma non mancano anche yacht, motonavi e chiatte...insomma, a discapito delle tradizioni negli anni si è passati a festeggiare su imbarcazioni sempre più grandi e sempre più attrezzate, visto che in tanti casi ci sono impianti audio, illuminazioni e decorazioni che rendono le barche delle piccole discoteche ambulanti!

Una barca addobbata per la festa al Redentore

Foto da Instagram di @beagarby

E QUANDO LA FESTA E' FINITA?

Una volta terminati i fuochi d'artificio la festa continua! Tutti al Lido a fare il bagno di notte. Moltissimi ragazzi sono già in spiaggia a fare festa e osservare lo spettacolo da un punto di vista privilegiato, a cielo aperto. Moltissimi altri, giungono da Venezia una volta terminato lo spettacolo pirotecnico e si aggiungono agli altri. Un atmosfera unica, che celebra l'estate e il divertimento, dove tutti si divertono magari attorno ad un falò e tirano tardi fino alle prime luci dell'alba.

Dopo la festa del Redentore tutti in spiaggia a vedere l'alba!

Foto da Instagram di @mattiaconsilvio

DOVE ALLOGGIARE A VENEZIA?

Iniziamo col dire che, in occasione della Festa del Redentore, Venezia viene letteralmente presa d'assalto da migliaia di persone, tra locals e turisti, motivo per cui gli alloggi sono quasi tutti esauriti mesi e mesi prima dell'evento e i prezzi sono inevitabilmente più alti della media. Proprio per questo motivo è necessario farsi furbi e prenotare con ampio anticipo, cogliendo al volo le offerte che si trovano, magari scegliendo uno dei migliori ostelli a Venezia che solitamente sono la soluzione preferibile per chi cerchi divertimento e una qualità/prezzo imbattibile. Se vuoi vivere la festa dal suo cuore pulsante, allora dovresti prenotare un alloggio sull'Isola della Giudecca: se ti prendi per tempo potresti trovare ancora posto nei due ostelli dell'isola, ovvero il Generator Venice e l'ostello Jan Palach.

Area comune del Generator Hostel (big)

Area comune del Generator Hostel sull'isola della Giudecca

Se invece preferisci una sistemazione più tranquilla e defilata puoi soggiornare all'Ostello Santa Fosca (di cui abbiamo già parlato in questo blog, raccontando la sua incredibile storia, visto che sorge sulle rovine di quella che era la 3° chiesa più importante di Venezia). Ma le soluzioni sono tante e per tutti i gusti e la cosa migliore per farsi un'idea e risparmiare è fare una ricerca usando il modulo di prenotazione a fondo pagina...e ogni euro risparmiato lo potrai reinvestire nei "bacari" in "ombre e cicchetti" (non sai di cosa stiamo parlando? Molto male, preparati leggendo i nostri consilgi su dove mangiare lowcost a Venezia).

SEI PRONTO A FESTEGGIARE IL REDENTORE A VENEZIA?

La nostra guida per celebrare al top il Redentore finisce qui, ci auguriamo sia stata utile per farti capire cosa rischi di perdere se non parteciperai a questa bellissima festa. Se hai già deciso di venire preparati al meglio leggendo la nostra guida per vivere il meglio di Venezia in 72 ore. Se invece non sei ancora convinto dai un'occhiata a questo video che in poco più di un minuto ti dà un'idea sul perché i veneziani amano così tanto questa tradizione!

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