Belgrado da scoprire: 4 curiosità

Anche Belgrado ha i suoi luoghi nascosti, ecco svelate alcune delle sue curiosità

Nel punto di confluenza tra il fiume Danubio e il fiume Sava, si trova la capitale della Serbia, Belgrado, che dopo anni infelici, ha ricominciato a vivere.

Ancora non è una delle destinazioni più battute, il numero di informazioni riguardo Belgrado non sono certamente alla pari di città come Parigi e Londra, ma questo non significa che non sia una città da vedere, soprattutto per i suoi aspetti curiosi.

Belgrado è particolare e la sua storia così ricca di protagonisti ed antagonisti, ha fatto sì che di curiosità ne nascesserò più di una…

RUVICA CHURCH

Tradotto dal serbo significa “piccola rosa” e la sua storia è lunga e travagliata. La chiesetta è stata sotto il controllo di serbi, ungheresi, turchi e austriaci, e per un periodo questo luogo è stato utilizzato come deposito di polvere da sparo.

Photo Credit: srbinside.rs

La vera particolarità sta al suo interno ed è data dai candelabri appesi, creati dai soldati serbi nei momenti in cui non erano impegnati nei combattimenti, con bossoli e varie armi trovate per terra.

I soldati donarono questi candelabri alla chiesa dopo la prima guerra mondiale, durante la sua ricostruzione.

POZZO ROMANO

Viene chiamato così, ma in realtà è stato costruito nel 18esimo secolo dagli austriaci. Sembra che il pozzo sia stato costruito durante la ricostruzione della fortezza di Belgrado, con lo scopo di far arrivare l’acqua fino al suo interno.

Photo credit: beogradskatvrdjava.co.rs

Sfortunatamente, lo scavare non portò esito, l’acqua non arrivò mai alla fortezza, e il pozzo venne impiegato come prigione sotterranea.

Nel 1940 furono portati avanti degli studi che provarono che il pozzo, in effetti, non si allacciava al corso del fiume Sava.

La fama di questo pozzo deriva dai numerosi racconti e leggende a lui legati, che parlano di tutte le sue vittime e dei prigionieri lanciati al suo interno e lasciati morire.

ACQUEDOTTO ROMANO

Per più di 1800 anni l’acquedotto romano presente a Belgrado ha fornito la città di acqua, dal quartiere di Mali Mokri Lug fino al centro, poi fu distrutto dai turchi all’inizio del 19esimo secolo.

Si dice che i belgradesi fossero stati così bravi a mantenere l’acquedotto romano, che i turchi li inviarono a Istanbul per mantenere il loro.

LA SILICON VALLEY

Ultima e piccola curiosità sulla città di Belgrado è la famosa Silicon Valley, che non ha nulla a che fare quella americana. La Silicon Valley è una strada di Belgrado con bar e discoteche, chiamata così per via delle numerose ragazze dal seno rifatto, che passeggiano nelle ore serali.

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