NIMES, LA ROMA FRANCESE IN ALLOGGI LOW-COST !

02/09/2010

Storia, misteri, ma anche natura, scoperta e tanti alloggi low-cost, ostelli e alberghi economici a Nimes.

Per scoprire Nimes in foto, troverete un album fotografico di Nimes e della Camargue su Facebook.

ORIGINI DI NIMES

Nîmes, una città conosciuta come la Roma francese, per i suoi celebri monumenti romani e in particolare perché comprende sette colli, come Roma, la Città Eterna.

Nîmes, che ha alcuni monumenti classificati patrimonio mondiale dell'umanità, come l'Arena di Nimes, la Maison Carrée, o la Torre Magna attira ogni anno migliaia di turisti.

Il suo ricco patrimonio storico e culturale e la valorizzazione del patrimonio e dell'architettura le hanno consentito di ottenere il marchio di Città d'Arte e di Storia.

Il suo nome deriva dal celtico Nemausus (nome della divinità della fonte Nîmes), che divenne nel Medioevo occitano Nimes o Nemze.

LA LEGGENDA DI NIMES

L'origine della città si perde in qualche buio. La leggenda vuole che l'origine della città sia attribuita a Nemausus, figlio di Ercole eroe eponimo di Nîmes. Etimologicamente Nemausus potrebbe avere origine dalla parola celtica nem, che significa luogo sacro e che si ritrova in nemeto, recinto sacro, il tempio, seguito dal suffisso ausu di origine gallica. Strabone e Plinio raccontano che una tribù celtica si stabilii in questa regione e fondò l'antica capitale del Volques Arecomici, che divenne madre di 24 villaggi considerevoli. Durante l'età del ferro (VIII - II secolo aC), Nîmes divenne un oppidum principale il Mediterraneo celtico.

La vittoria sul Arverni e da Gnaeus Domitius Ahenobarbus et Quintus Fabius Maximus nel 121 aC., segnò il destino della città; le preoccupazioni causate dai suoi vicini turbolenti la invitarono a rendersi ai Romani e a mettersi sotto la loro protezione, senza consentirgli di sfuggire alla devastazione causata dalla irruzione dei Cimbri e Teutoni. La colonia fondata da Ottaviano Augusto in direzione di Marco Vespasiano Agrippa fu organizzato unicamente nell'anno 27 aC.

La città ha molti monumenti compresa una muraglia lunga 6 km. Verso la fine del terzo secolo il cristianesimo ha aperto le sur prime pagine nel 287 a Nîmes (S. Baudile). All'inizio del V secolo (407-408) un'invasione dei Vandali con Crocus a capo delle truppe, attratti in Italia da Stilicone, portò alta la quota della devastazioni nella colonia che vide sparire, tra gli altri, la basilica costruita in onore di Plotina.

COSA VISITARE A NIMES

- Arena di Nimes: anfiteatro romano costruito tra il 50 dC. AC e il 100 dC. DC, poi copiato dal Colosseo romano (e non viceversa come si potrebbe pensare, o leggere in alcune guide), per intrattenere il popolo di Nîmes ed i suoi dintorni. Durante il periodo di migrazione, divenne un borgo fortificato, la castrum arenae dove la gente si rifugiò, ed è dal Medioevo fino al XIX secolo, che costituisce un quartiere con strade e negozi. Nel XIX secolo, il monumento viene poi convertito in arene per le corride nel 1863.

- Castellum Divisorium: Rue de la Lampèze nel quartiere del Boulevard Gambetta, ai piedi dell'antico Fort Vauban del 1687, diventata un'università, questo bacino accoglieva l'acqua in arrivo da Uzes attraverso il Pont du Gard, è un unico ed eccezionale genio urbano dei romani. E l'unico del mondo antico ad essere ancora integro. In questo bacino circolare di 5,50 metri di diametro e 1,40 m di profondità, scavati nella roccia, partono tubi di piombo che portavano l'acqua ai monumenti, fontane e vari quartieri della città antica.

- Cathédrale Notre-Dame-et-Saint-Castor de Nîmes: cattedrale romanica, costruita sul sito di edifici più vecchi (soprattutto del periodo romano), fu consacrata nel 1096 da papa Urbano II, anche se il lavoro rallentò nel XII secolo. Una seconda cattedrale fu costruita nel XVII secolo sotto la guida del Vescovo Cohon. La struttura della costruzione attuale risale a questo periodo. Da questo periodo risale la bella cappella barocca del Rosario. Infine, tra il 1877 e il 1882, l'architetto Henri Antoine Révoil rivestii l'interno della cattedrale in stile classico romano-bizantina. La terza cappella a sud, custodisce un pannello laterale di un sarcofago paleocristiano e la tomba del cardinale de Bernis.

- Fontaine Pradier: fontana monumentale di marmo inaugurata nel 1851. La sua caratteristica principale, è una giovane donna in piedi, rappresenta in modo allegorico la città di Nimes. Questa indossa la corona con i monumenti emblematici romani: le arene e la Maison Carrée. La statua principale è circondata da quattro statue sedute, comprese le vasche di raccolta dell'acqua. Questi quattro personaggi, due uomini e due donne, rappresentano i quattro fiumi principali della zona: la Fontana di Nimes, fonte madre della colonia romana, il Gardon, la Fontana di Eure e il Rodano. Ciascuna di queste rappresentazioni è identificata dal suo nome latino, inciso sulla sua base: Nemausa, Vardo, Eure e Rhodano.

- Garrigue: arido “deserto” che si presenta agli escursionisti, era una volta sito di un'importante attività. Numerosi resti preistorici e medievali (megaliti, castelli, eremi, grotte fortificate, ...).

- Jardins de la Fontaine Giardini sviluppati nel 1745 attorno alla fonte originaria di Nîmes, quella della divinità Nemausus. La loro organizzazione architettonica sottolinea due monumenti antichi principali della città, il Tempio di Diana e la Tour Magne. Les Jardins de la Fontaine sono stati uno dei primi parchi pubblici in Europa ed è ancora oggi uno dei più notevoli. Nel XVIII secolo, opere per regolare il flusso della sorgente Nemausa hanno portato alla luce numerosi resti di epoca romana: un santuario dedicato ad Augusto sanctuaire de la Fontaine, un teatro antico ...

- Maison Carrée: tempio romano esastilo eretto tra l'anno 1 e l'anno 5 dc, divenuta, una casa consolare (Capitole), una chiesa medioevale e oggi un museo di arte antica. La Maison Carrée è dedicata da Augusto in onore dei nipotini dell'imperatore: i consoli e capi militari e Lucio Cesare, Caio Giulio Cesare. Questo è il tempio romano meglio conservato al mondo. La sua architettura è ispirata dal tempio di Apollo a Roma, come testimoniano le sue dimensioni (26,42 metri di lunghezza, 13,54 di larghezza, 17 di altezza) e l'influenza delle antica grecia.

- Casa romana di Nimes: edificio civile romana costruita nel XII secolo, situato al numero 1 rue de la Madeleine, vicino alla cattedrale Notre-Dame-et-Saint-Castor.

- Pont du Gard: acquedotto romano a tre livelli è il più alto acquedotto noto del mondo romano. Sorto probabilmente nella prima metà del I secolo, assicurava la continuità dell'acquedotto romano che portava l'acqua da Uzes a Nîmes. Le ultime ricerche dimostrano che la sua gestione ha cessato nei primi anni del sesto secolo. Nel Medioevo, i pilastri del secondo piano erano rientrati e l'opera fu usata come un ponte stradale. L'architettura unica del Pont du Gard ha richiamato l'attenzione dal XVI secolo, che da lì in poi beneficiò di restauri regolari per preservarne la sua integrità.

- Porta di Augusto: situata ad est del centro città attuale, ha segnato in epoca romana l'ingresso principale della città e il punto di entrata della via Domiziana nella colonia.

- Tempio di Diana: La sua funzione principale è discusso. L'edificio fa parte del santuario incentrato sulla ninfea e dedicato ad Augusto. Potrebbe aver ospitato una biblioteca. La sua struttura esclude il fatto che fosse un tempio e il termine 'di Diana' non si basa su nessun dato archeologico o storico conosciuto fino ad oggi. Datiamo la costruzione dal tempo di Augusto, la facciata è stata probabilmente riedificata nel corso del secondo secolo. Nel Medioevo, ospitava un monastero, ciò che spiega la sua conservazione. Nel XVIII secolo ispirà molti romantici, Hubert Robert, in particolare.

- Tour Magne: alta 18 m alla fine del III secolo aC., poi 36 m di altezza in epoca romana, oggi misura soltanto poco più di 32,50 m. Abbiamo fatto numerose ipotesi circa lo scopo originario della torre. In epoca romana, attraverso la sua struttura integrata, poteva svolgere un ruolo di difesa e quella di una torre di guardia o di segnale. Raddoppiando la sua altezza, il potere romano ne faceva anche una dimostrazione della sua potenza.

COSA E DOVE MANGIARE A NIMES

Brandade de morue: Bisogna risalire alla grande epoca della Route du Sel ... Prima di partire per le loro lunghe campagne di pesca, i terranova dell'est venivano ad approvvigionarsi nelle saliere della Camargue di sacchi di sale che troncavano contro i pesci... Così, il caso volle che un giorno, un abitante di Nimes ebbe l'idea di macinare la carne del stoccafisso, di incorporarci l'olio di oliva e altri aromi e spezie, per farne un piatto ancora tutt'oggi famoso. Se ne troviamo traccia dal 1786, bisogna risalire al 1830 perché questo piatto acquisisca il suo titolo nobile.

Il Gardiane carne di toro marinato e cotto nel vino. Si tratta di mandrie di tori allevati a livello locale negli spazi aperti della Camargue, simile nel gusto alla carne di manzo, ma più 'selvaggio' e profumato, è ideale per tipo di stufati. Poi ci sarebbe il famoso toro allevato per le corride, quindi con carne molto più solida e più adatta per bistecche.

Tapenade di olive nere è un antipasto tipico del sud della Francia. Si tratta di una purea di olive nere che va spalmato sul pane. È anche possibile usarla per imbastire carne o una preparazione. A volte, ad essa, sono aggiunte acciughe o briciole di tonno, senape, aglio, timo o foglie di alloro. La Tapenade, non ha un inventore. Nessuno sa davvero quando questo prodotto è nato, né chi ha avuto l'idea di decorarlo con capperi e acciughe. Anche l'etimologia del nome è discutibile.

Aux délices de Saint Antoine ivi si possono gustare piatti tradizionali come paté di Nîmes Nîmes, caviale di melanzane, “nimoiserie”, Brandade, gardiane, ... piatti assortiti, affettati, insalate, dolci ... I prodotti sono di fabbricazione propria, il cuoco vi stupirà per un prezzo molto conveniente con i menu da 4 € 50.

Caffè EVER'IN sia un Restaurant che Lounge Bar, piazza Séverine, con un concetto totalmente nuovo a Nimes. Questo locale unisce l'arredamento moderno e confortevole, accentati con note sottili di Barocco: sei aree, tutte diverse, il giardino e le terrazze disposte su due livelli, si sviluppa su 450 mq di puro design. Al primo piano lato giardino allagato dal sole, si presenta perfetto per i tipico far-niente, per gustare uno dei tanti famosi cocktail dal barista Kevin, nei saloni confortevoli. Da non perdere il cocktail bar e tapas! Una cucina tradizionale e raffinata vi sedurrà con menù a partire da € 9.

Les Artistes Una galleria di artisti dal talento sconosciuto, tale è l'ambiente confortevole di questa stanza. Ottima cucina, ove il cuoco si sbizzarrisce per i palati più raffinati, il tutto accompagnata da un'ottima carta dei vini di Nizza. Un servizio veloce e cortese. Ottimo rapporto qualità-prezzo. Ristorante con servizio tradizionale a basso budget, con ricchi menù da 15 €, 22 € e 30 €.

LE SPIAGGE DELLA CAMARGUE

Nîmes non si trova davvero sulla spiaggia, ovvero, non coi piedi nel mediterraneo ma propone un parco con palude, spiaggia e mare il Parc Naturel Regional de Camargue. Troverete i cavalli tipici della regione, tori, fenicotteri e molti altri animali. Le sue sabbie estese, offrono un paesaggio unico con un mediterraneo e cielo magnifici. Se siete alla ricerca di spiagge turistiche nei dintorni troverete le Grau-du-Roi o la Grande Motte con le bancarelle, i tipici negozi estivi, club e quant'altro.

APPUNTAMENTI E CLUBBING A NIMES

Da Giovedi 1 luglio 2010 al giovedì 30 settembre, 2010 LES RENDEZ-VOUS DU MUSEE DES BEAUX-ARTS presso il Museo delle Belle Arti: Via Foulc.

Dal sabato 3 Luglio 2010 alla domenica 3 Ottobre 2010 MOSTRA 'CASANOVA FOREVER'. Visite guidate gratuite ogni giorno alle 10, 14 e 16, tranne il Lunedi, più di quaranta artisti partecipano alla Biennale Regionale d'Arte Contemporanea, dedicata allo scrittore e viaggiatore Giacomo Casanova.

Sabato 4 Settembre 2010 il Mercato di Arte Contemporanea da Place de l'Horloge fino allla Rue de la Madeleine. Esposizione e vendita ragruppando pittori, scultori, artigianato dalle 10:30 alle ore 21.

Il 24/09/10 Les Nuits des Chercheurs presso il Museo di Storia Naturale e Preistoria di Nimes è una grande opportunità d'incontrare i ricercatori e condividere passioni comuni, ben al di là del mondo scientifico. In una serata di sorprese, attira un pubblico dai 7 ai 77 anni per scoprire nuove sfaccettature della personalità di ricercatori, sia evidente che sorprendente.

Per quelli che preferiscono andare a dormire alle 6, abbiamo due indirizzi:

- Caffè Da Parigi, l'indirizzo perfetto per le vostre serate clubbing

- The Joy, che il sabato 11 ottobre presenta gli NRJ Mobile Nimes Tour VIP Party in palio tante sorprese e anche cellulari NRJ Mobile.

OSTELLI E ALBERGHI ECONOMICI A NIMES

L'Hôtel de France Nimes renderà il vostro soggiorno indimenticabile.

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