Parigi come in un film: viaggio tra i set del grande cinema

Scopri la capitale francese sotto un’altra luce: 8 luoghi che hanno reso Parigi il set cinematografico più ambito d’Europa

Era il 28 Dicembre 1895 quando un gruppo di parigini assistette ad uno spettacolo destinato a cambiare profondamente il mondo dell’intrattenimento: il neonato cinematografo dei fratelli Lumièr proiettò per la prima volta una pellicola in bianco e nero sulle pareti del "Gran Cafè" in Boulevard des Capucines. Era nato il cinema moderno.

Un primato che Parigi porta nel cuore e che l’ha resa nel tempo capitale europea del cinema. Sarebbero più di 1.000 i luoghi della città scelti come set cinematografici per pellicole e documentari, da colossali blockbuster americani a piccoli film indipendenti. Il motivo di tale successo? L’innato fascino parigino. L’atmosfera della città delle luci è magica, indiscrivibile, inimitabile: dalla sensualità del Moulin Rouge alla raffinatezza della Tour Eiffel, dal sapore antico di Montmatre alla regalità del Louvre…l'ispirazione di certo non manca!

Vediamo allora i luoghi parigini che hanno fatto da sfondo ad alcune delle pellicole più iconiche degli ultimi decenni.

1. Ponte Bir Hakeim

Scena del film Inception

Di tutti i ponti che attraversanno la Senna, il Bir Hakeim è il set cinematografico più gettonato in assoluto. Qui vennero girate alcune scene del film più scandaloso dell’ultimo secolo. Stiamo parlando di “Ultimo tango a Parigi” (1972), l’erotico capolavoro di Bernardo Bertolucci che continua a suscitare scalpore tra critica e spettatori anche mesi dopo la morte del registra italiano. Marlon Brando e l’allora giovanissima Maria Schneider vestono i panni di un’improvvisata coppia d’innamorati ciecamente guidati dalla passione... una pellicola che ha ben poco del classico romanticismo parigino! Quasi 40 anni dopo Christopher Nolan aveva intravisto nell’originale architettura del ponte il punto perfetto per ambientare uno dei tanti giochi d’illusione della sua "Inception" (2010). Il Bir Hakeim è composto da 2 piani sorretti da magre colonne di ferro e collega Kennedy Avenue con il distretto di Grenelle. Da qui la vista sulla Torre Eiffel è semplicemente fantastica!

2. Ponte Alessandro III

Non c’è nulla di più romantico di un ponte parigino come sfondo per un momento a due! Lo conferma la scelta del grande Woody Allen, che con la sua “Midnight in Paris” (2011) trasformò Parigi in un vero set cinematografico a cielo aperto. La scena finale del film è stata girata sul ponte Alessandro III, bagnato dai giochi di luce dei lampioni e con la magica Torre Eiffel sullo sfondo. Se vuoi vivere in prima persona la tua "mezzanotte a Parigi" ti consigliamo di prenotare una crociera notturna sulla Senna… non potrai di certo tornare ai focosi anni Venti come il protagonista del film, ma lo spettacolo è comunque assicurato!

3. Museo del Louvre

Un’enorme, enigmatica piramide di vetro dai riflessi dorati e lo scrittore più misterioso del XXI secolo. Nel 2003 la penna di Dan Brown aveva trasformato il Louvre nel luogo simbolo del romanzo “Il codice da Vinci”, così al registra Ron Howard non restò altra scelta che volare a Parigi per giare in loco l’omonimo thriller (2006). La famosa piramide, che segna l’entrata di uno dei musei più visitati al mondo, sembrerebbe infatti essere dedicata al Diavolo, con ben 666 rombi di vetro che puntano verso il cielo. Anche gli interni del Louvre si sono brevemente trasformati in un set cinematografico: recati nell’ala Denon e ripercorri i passi del protagonista tra la "Hera di Samo", una delle sculture greche più antiche di sempre, la “Vergine delle Rocce” di Da Vinci, la “Morte della Vergine” di Caravaggio, le “Nozze di Cana” del Veronese e, ovviamente, la “Gioconda”, l'irrisolvibile arcano della storia della pittura.

4. Les degrés de Notre dame, le vie di Parigi medioevale

Credits - @frenchrooftops

Scena del film Il Diavolo Veste Prada

Parigi viene da sempre indicata come città-simbolo del romanticismo, ma pochi sanno che non serve trovarsi ai piedi della Torre Eiffel per respirarne il fascino più autentico. Basta passeggiare per le vie medioevali del centro storico per sentirsi parte di un passato d’antichi sapori. Rue du Haut Pavé, de l’Hôtel Colbert, de Bièvre, des Grands Degrés e ancora Piazza Maubert e il lungofiume di Montebello: sono solo alcuni degli angoli e scorci di Parigi scelti come panorama per la passaggiata notturna di Anne Hathaway nei panni dell’assistente Andy ne “Il Diavolo Veste Prada”. E se vuoi ricreare il romantico (ma poco desiderato) bacio di Andy con la sua nuova fiamma sotto le luci di Parigi, raggiungi Les degrés de Notre Dame, una via stretta e poco frequentata nel cuore della Parigi più medioevale, costellata da graziose Pâtisserie locali.

5. Cattedrale di Notre Dame

Simbolo indiscusso della città, la cattedrale ha ispirato numerosissimi artisti tra cui l’indimenticabile romanzo di Victor Hugo “Notre-Dame de Paris”. I diritti dell'opera sono stati rilevati dalla multinazionale Walt Disney che nel 1996 ha dato vita a "Il gobbo di Notre Dame", uno dei tanti fim d’animazione che hanno trasformato Parigi in una vera città da favola. L’ispirazione della storia di Quasimodo ed Esmeralda nasce dagli imponenti gargoyle che decorano la parte superiore della cattedrale. Per ammirarli dal vivo bisogna salire 244 scalini fino alla cima delle due imponenti torri che delimitano la facciata della cattedrale: la vista di Parigi dall’alto vi lascerà senza fiato.

6. Café des deux Moulins

In piena attività ancora oggi, il Café des deux Moulins è il protagonista dell’eccentrica pellicola “Il favoloso mondo di Amèlie”, commedia romantica del 2001 che conquistò tutto il mondo grazie all’ironica leggerezza della sua protagonista. Il Caffè in cui lavora Amèlie primeggia in tutta la parte inziale del film, tanto che i veri proprietari del locale decisero di ricordare la famosa pellicola con un enorme poster sul muro vicino all’entrata. Qui un pasto non costa più di 20€ e il tagliere di salumi e formaggio è semplicemente irresistibile. Cogli l’occasione per passeggiare lungo le strette vie del quartiere di Montmatre, da sempre indicato come uno dei più affascinanti e caratteristici di tutta la città: dalla tua camera al Regent Hostel Montmartre potrai godere di una vista mozzafiato direttamente sulla Basilica del Sacro Cuore.

7. Torre Eiffel

E come non citare la Torre Eiffel, presente in tutti i film ambientati a Parigi. Da "Sherlock Holmes" a "Independence Day" e "Ratatouille", la Lady di ferro ha stregato registri e attori conquistandosi eterna fama internazionale. D’altronde ce lo insegna anche Remy, il piccolo roditore con la passione per la cucina di "Ratatouille": è praticamente impossibile sfuggire dalla vista della Torre Eiffel. Con il suo fascio di luce, insegue il visitatore in ogni angolo della città. Se sei però alla ricerca della prospettiva migliore per il selfie perfetto, ti consigliamo la Terrazza del Trocadero o del Pompidou, con una vista davvero privilegiata sul simbolo parigino per eccellenza. Per un alloggio nel cuore di Parigi ecco il 3 Ducks Hostel, un ostello idealmente posizionato a pochi passi dalla Torre Eiffel.

8. Reggia di Versailles

L’ultimo set cinematografico della nostra lista si trova fuori dai confini di Parigi, a circa 40 minuti di treno dalla capitale: stiamo parlando della Reggia di Versaille, sfondo prediletto d'innumerevoli film in costume. Uno tra tutti “Marie Antoinette” (2016) dell’italiana Sofia Coppola, la moderna rivisitazione del tradizionale dramma francese che segue la vita della famosa regina rinchiusa tra le mura di Versaille. Il Salone d’Ercole, la camera della Regina e la super gettonata Galleria degli Specchi sono solo alcuni degli spazi interni divenuti famosi in tutto il mondo per il loro sfarzo e lusso senza tempo. Per non parlare poi degli enormi giardini, un continuo di fontane, statue e decori vegetali che calza a pennello con l’atmosfera raffinata dei film storici.

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