Viaggio tra tunnel, cunicoli e catacombe sotto alla città partenopea
Napoli è una città famosa in tutto il mondo per il suo mix irresistibile di sole, mare, cultura, allegria e buona cucina. Non tutti sanno però che nel sottosuolo della città si annida un labirinto di cunicoli davvero singolare, visitabile dai turisti e ricco di storie ed aneddoti curiosi.
Stiamo parlando di Napoli Sotterranea, un complesso di tunnel scavati nel tufo che creano contesti e forme architettoniche di vario tipo, con influenze che vanno dall'architettura greca a quella romana. Parte di questo labirintico percorso è a tutt'oggi ancora da scoprire (gli speleologi sono costantemente al lavoro per censire tutte le cavità), mentre diversi ambienti sono visitabili anche dai turisti. Si tratta di un'esperienza suggestiva, un viaggio tra innumerevoli cave, catacombe, cisterne e pozzi che si estendono per chilometri a un'altezza che arriva fino ai 40 metri sotto il livello del suolo.
I due principali ingressi al sito sono quelli di piazza San Gaetano (a due passi dalla Basilica di San Paolo Maggiore) e di via Sant'Anna di Palazzo (vicino ai Quartieri Spagnoli, in zona Chiaia). Il primo è gestito dall'associazione Napoli Sotterranea (che prende il nome da un libro dell'ingegner Guglielmo Melisurgo, storico studioso del sottosuolo napoletano) e conduce alla scoperta di un antico e contorto acquedotto romano in grado di distribuire l'acqua in tutta Napoli ed arriva fino al teatro greco romano di Neapolis raggiungibile attraverso una botola ubicata in una vecchia abitazione civile privata. Parte di questo percorso fu occupata anche nel drammatico periodo della seconda guerra mondiale, come rifugio antibombardamento ed ora ospita il Museo della Guerra.
Anche il percorso accessibile da via Sant'anna di Palazzo è gestito da un'associazione (la LAES) ed è stato usato come rifugio nei periodi di guerra (conta di uno spazio di quasi 3.200 metri quadrati in grado di ospitare e proteggere oltre 4.000 persone), portando al suo interno vari segni di quei tempi difficili: bagni "adattati" dalle antiche cisterne, sistemi elettrici di fortuna e graffiti che raffigurano episodi di vita quotidiana (fidanzamenti, matrimoni e addirittura un parto). Ci sono poi una serie di racconti ed aneddoti nei cunicoli che rendono la visita ancor più interessante.
All'interno delle cavità il tasso d'umidità è sempre molto elevato (circa il 90%) e la temperatura si aggira sempre sui 17 gradi. E' curioso il fatto che un solo animale abiti in questi contesti, il dolicopode, un ibrido tra un ragno ed un grillo che come la mantide religiosa ha il sesso invertito (la donna feconda il maschio e in seguito lo divora).
Entrare in questa faccia al negativo di Napoli (ci sono anche delle bellissime visite guidate!) significa scoprire una storia parallela della città e fare un viaggio lungo duemila e quattrocento anni...un'esperienza davvero unica e interessantissima! Ma a visita terminata non rinchiuderti in una catacomba di albergo, umido e spoglio come i cunicoli sotterranei! Su HostelsClub trovi centinaia di alloggi economici a Napoli, tra ostelli, B&B e budget hotel...prova a fare una ricerca tramite il form che segue e vedrai che non ti deluderemo!