Scopri perché quest'anno DEVI visitare il lago d'Iseo

Michele Forchini, manager dell'ostello del Porto di Lovere, ci racconta in un'intervista perché il Lago d'Iseo è una meta da non perdere quest'anno

In questo magazine parliamo spesso di metropoli, grandi città e destinazioni internazionali, tralasciando magari i tanti piccoli tesori che l'Italia ha da offrire.

Tra questi c'è sicuramente il Lago d'Iseo, una località tutta da scoprire che offre un mix unico di natura, sport, cultura e enogastronomia. Per farti conoscere meglio questa splendida zona abbiamo intervistato Michele Forchini, manager dell'ostello del Porto di Lovere...e siamo sicuri che le sue parole ti faranno venir voglia di una bella vacanza al lago! :)

1 - Come nasce l'ostello del Porto e come è cambiato negli anni?

L’ostello nasce circa 15 anni fa, con la riqualificazione di una grande area industriale in Porto Turistico. Negli anni si sono succedute diverse gestioni e l’ultima prima di noi ha iniziato la sua attività nel 2012 in concomitanza con l’ultima grande ristrutturazione.

2 - Quale punto di forza rende speciale questo ostello?

Senza alcun dubbio la vista sul lago d'Iseo: ogni camera ha la stessa fantastica vista sul porto e sul lago.

3 - Il 2016 si preannuncia come un anno speciale per il lago d'Iseo, tanto che è stato inserito da Lonely Planet tra i luoghi da vedere. Ci spieghi perché è un buon momento per passare a trovarvi e ci dai qualche informazione sul progetto "Floating Piers" di Christo?

Il 2016 vedrà la realizzazione, tra il 18 giugno ed il 3 luglio, di un sistema di “ponti galleggianti” che collegheranno Montisola alla terraferma. Un’opera dell’artista internazionale Christo che ha già ricevuto le attenzioni di testate giornalistiche a livello mondiale (n.d.a.: per maggiori informazioni sul progetto vi rimandiamo alla pagina www.thefloatingpiers.com). Sarà l’anno di consacrazione turistica per il Lago d’Iseo, per troppo tempo relegato a ruolo di “fratello minore” del più blasonato Lago di Garda, ma qui non ci manca nulla: abbiamo aree vinicole incredibili, presidi slow food, borghi pittoreschi e tantissime opportunità per la pratica sportiva! E’ senz'altro il momento giusto per venire a scoprire il lago d'Iseo prima che lo scoprano i grandi flussi del turismo di massa: qui si respira ancora un’aria autentica e non si corre il rischio di trovare “trappole per turisti”.

4 - Come reputi la situazione degli ostelli italiani? Trovi ci siano differenze rispetto agli ostelli in Europa, o più in generale nel mondo?

Credo che in Italia sia cambiato molto negli ultimi anni. Quando nel 2012 iniziai a lavorare sul progetto dell’ostello di Siena, erano ben pochi gli ostelli italiani di livello "europeo". Oggi lo standard si è alzato davvero molto e questo lo percepiscono anche i viaggiatori che sono sempre più portati a valutare il soggiorno in questo tipo di strutture. In Lombardia viviamo poi un momento d’oro: grazie ai fondi per l'Expo dal 2011 sono nati quasi 80 nuovi ostelli e molti di ottima qualità. Anche questo aiuta.

5 - Nel nostro sito abbiamo promosso la campagna #lovehostels per sconfiggere gli stereotipi negativi sugli ostelli. Secondo te perché un viaggiatore dovrebbe preferire un ostello rispetto ad un albergo a un B&B?

Potrei scrivere un trattato sul tema ma cercherò di stare nello spazio di un tweet. A parte gli scherzi, il viaggiatore oggi cerca autenticità nell’esperienza di soggiorno e secondo me i veri Ostelli (quelli con la O maiuscola) offrono una chiave di lettura unica per interpretare il territorio in cui si trovano.

6 - Quali sono le specialità gastronomiche del lago d'Iseo? E puoi consigliarci dove poterle assaggiare?

Innanzitutto non posso non citare il grande Franciacorta, vino spumante tra i più apprezzati. Per quanto riguarda le specialità, Montisola è sicuramente il luogo adatto per assaggiare le specialità ittiche del lago tra cui la sardina essiccata, presidio Slow Food, magari adagiata su un bel crostone di polenta.

7 - Puoi consigliare ai nostri lettori quali sono le 5 cose assolutamente da fare/vedere a Lovere e dintorni?

Volentieri. Queste sono le 5 cose che, se fossi un turista, non mi farei mancare:
1) la visita del borgo storico di Lovere (segnalato tra i borghi più belli d’Italia)
2) una gita in barca, meglio se a vela, fino a Montisola
3) la visita del vicino Lago di Endine e dell’Oratorio Suardi di Trescore, dipinto da Lorenzo Lotto
4) il giro del lago, in auto o moto
5) visitare una cantina della Franciacorta o della Valcalepio

8 - Da dove arrivano gli ospiti del tuo ostello? Sono prevalentemente italiani o ci sono anche arrivi da tutta Europa, o da tutto il mondo?

Essendo questa la prima stagione, mi devo basare sui dati delle prenotazioni o delle precedenti gestioni. Al momento siamo circa al 60% di ospiti stranieri e 40% di ospiti italiani, con una grande richiesta da Belgio e Germania. Il Lago d’Iseo è molto amato anche dagli olandesi, ma l’ambizione è quella ovviamente di poter accogliere ospiti da tutto il mondo.

9 - In ostello arrivano solamente giovani backpackers o avete anche ospiti più maturi, magari famiglie o gruppi?

I giovani sono sicuramente il nostro primo target, ma accogliamo sempre molto volentieri famiglie e gruppi. Gli ospiti "maturi" sono molti di più di quelli che ci si potrebbe aspettare.

10 - Quali sono i progetti futuri dell'ostello? Avete in mente qualche idea speciale per migliorare la vostra attività?

Abbiamo un sacco di progetti, innanzitutto prevediamo entro Pasqua di ridipingere completamente la struttura, lavorando su un impatto tematico che richiami il porto. Abbiamo qualche sorpresa “a tema” per rendere l’esperienza più coinvolgente, ma non vogliamo svelare nulla... ;) Quello che possiamo dire è che sicuramente doteremo l’intera struttura di un servizio WIFI e investiremo molte risorse nella riqualificazione dell’area colazioni, con una nuova super macchina automatica con latte fresco e prodotti a Km0.

L'intervista si chiude qui, ringraziamo Michele per la sua disponibilità e speriamo che le sue risposte ti abbiano messo un po' di curiosità nei confronti del Lago d'Iseo e di questo meraviglioso angolo della Lombardia. Se vuoi saperne di più sull'ostello del Porto di Lovere ti consigliamo di fare una ricerca tramite il form di prenotazione che trovi qui sotto: