La storia di un sogno diventato realtà: il The Brit Hostel a Zagabria

15/04/2015

Una chiacchierata con lo staff del Brit Hostel che ci spiega come è nato questo ostello a Zagabria

Culturalmente ricca, con una storia alle spalle davvero stupefacente, stiamo parlando della capitale della Croazia: Zagrabria, dove abbiamo incontrato I quattro ragazzi che hanno deciso di iniziare l'avventura di aprire The Brit Hostel, nel centro di questa meravigliosa città. Questa è la storia di un sogno diventato realtà, grazie alla forte passione e determinazione dello staff di questo nuovo ostello.

Ma lasciamo loro la parola e scopriamo insieme il segreto del loro successo.

1. Ciao, iniziamo con una domanda riguardo le vostre origini, come avete iniziato e perchè avete deciso di aprire un ostello a Zagabria? Qual è stata la sfida più difficile prima di aprire l'ostello?

Sala Comune

Ciao a voi, dunque, dal momento che avevamo in mano un edificio di 500 metri quadri nel centro di Zagabria, nella British Square per essere esatti, che al momento era impossibile disfarsene, abbiamo deciso di aprire un ostello. The Brit Hostel è stato aperto il 22 dicembre 2012. La sfida più difficile è stato investire in qualcosa di rischioso e ottenere tutti I docimenti necessari in poco tempo, avevamo solamente 4 settimane per ristrutturare l'edificio e farlo diventare un ostello.

Lavoravamo 24 ore al giorno per 7 giorni la settimana, solamente per riuscire ad aprire appena prima di Natale e Capodanno, cercando di “catturare” qualche ospite prima dei mesi di gennaio e febbraio, che solitamente sono I mesi peggiori per il nostro business. Possiamo dire che ce l'abbiamo fatta, ed eccoci qua, due anni e mezzo dopo.

2. Beh, complimenti ragazzi, seconda domanda: Cosa rende il The Brit migliore degli altri ostelli a Zagabria?

Cucina

I nostri ospiti dicono che la cosa che amano di più è il fatto che siamo ospitali e che entrano in un'atmosfera accogliente e amichevole. Sapevamo fin dall'inizio quali sarebbero stati I nostri punti di forza, ma il più importante era creare un coinvolgimento tale da far sentire I nostri ospiti come se fossero a casa loro. Il nostro ostello ha una bella sala comune colorata, dove I nostri ospiti possono andare in internet, guardare la tv, prendere un caffè e fare nuove conoscenze da tutte le parti del mondo. Non abbiamo mai voluto che il nostro ostello fosse identificato come un party-hostel, oppure un business-hostel e così via, proprio perchè il nostro motto è “Per tutti”. I nostri ospiti sono famiglie con bambini, backpacker, coppie anziane, uomini d'affari e molto altro, è questa varietà che ci rende particolarmente orgogliosi.

3. Non vi si può certo dar torto, ma a proposito di party-hostels, organizzate feste o attività particolari per I vostri ospiti?

Certo che sì, siamo sempre pronti a ideare nuove iniziative che facciano vivere al meglio Zagabria ai nostri ospiti. Organizziamo trasferte, feste, escursioni, workshop e qualche Pub Crawl. La gita che più ha successo è quella per il Lago Plitvice, che deve essere prenotata con mesi di anticipo. Il Pub Crawl, organizzato con I gli ostelli partner è un'altra attività molto popolare che introduce gli ospiti alla vita notturna di Zagabria.

4. Non c'è da annoiarsi, insomma. Una curiosità, la maggior parte dei vostri ospiti da che parte del mondo proviene?

Camerata

La maggior parte dalla Gran Bretagna, Germania, Spagna, Francia e anche dalla Corea, dall'Australia e dal Sud America. La ragione per cui abbiamo moltissimi ospiti inglesi è probabilmente per il nome dell'ostello (scelto per la vicinanza con la British Square).

5. Altra curiosità, I veri backpacker alloggiano da voi? Oppure sono stati rimpiazzati dai così detti flashpackers e dai viaggiatori con l'ossessione per la tecnologia?

Camerata

A dire il vero, I viaggiatori zaino in spalla rappresentano la maggioranza dei nostri ospiti, ma al giorno d'oggi sono tutti provvisti di smartphones, compiuter portatili e spesso non socializzano più di tanto. La prima domanda di solito è: “Qual è la password per il wifi?”, siamo convinti si perdano parte dell'esperienza guardando sempre I loro telefoni. Più ricordi e meno foto!

6. E vi è mai capitato qualche episodio strano o divertente nel vostro ostello? Ce lo raccontate?

Gli episodi divertenti sono all'ordine del giorno, la maggior parte accade per via delle culture diverse e per I differenti modi di fare. Stavo seduto in cucina e uno dei nostri ospiti dalla Corea stava facendo bollire l'acqua nel bollitore da più di 5 minuti (30 secondo sono più che sufficienti), non ho fatto a tempo a dirgli una sola parola per avvisarlo, che aveva già bevuto tutto! Mi aspettavo una reazione scocciata, o che iniziasse una causa legale… e invece, è tornato con calma nella sua stanza. Il ragazzo sicuramente sapeva cosa stava facendo!

7. Passiamo ai consigli, qualche suggerimento ai viaggiatori con un budget limitato che decidono di visitare Zagabria? Che posto suggerireste per mangiare qualcosa ti tipico, ma low cost?

Camerata

Ci son un paio di posti carini proprio dietro l'angolo, come il ristorante Bas and Medvedgrad con cui collaboriamo. C'è anche un bel posto dove fare colazione – Kava tava, nella British Square. In questo locali si mangia tipico e si spende poco.

8. E se doveste dare un consiglio a chi pensa di aprire un ostello?

Di pensarci due volte! All'inizio sembra tanto una cosa figa da fare, ma non è assolutamente una cosa facile, e non si limita di certo all'atto di ospitare I viaggiatori. In questo momento, a Zagabria, stanno aprendo una serie di ostello, c'è una sorta di boom, per così dire, tanto per farvi capire quando abbiamo aperto eravamo il 18esimo ostello a Zagabria, ora siamo attorno a 50 ostelli, che sono oggettivamente troppi, specialmente in bassa stagione.

9. Ci salutiamo con una domanda rivolta al futuro, quali sono I vostri piani per il The Brit Hostel?

Camerata

Sicuramente ascoltare I desideri dei nostri ospiti e migliorare il nostro servizio seguendo le loro indicazioni. Non stiamo pensando di espanderci per ora, dal momento che il mercato degli ostelli è abbastanza sovraccaricato, ma non si sa mai, magari vedremo apparire The Brit 2 su HostelsClub prima di quanto pensiamo!


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