Gli ostelli a Napoli promuovono 'Adotta un Turista'

A Napoli gli ostelli a favore di un turismo dal volto umano

Spesso a Napoli i turisti si sentono spaesati e incontrano molte difficoltà: da dove partono i mezzi di trasporto e a che ora, quando apre questo museo, quali zone sono più o meno sicure, ecc. Ora gli ostelli a Napoli hanno deciso di unire le forze per migliorare il servizio che un turista può ricevere nella splendida città partenopea.

Per farlo hanno organizzato un'iniziativa intitolata 'Adotta un Turista', che vuole essere una stimolante operazione di rilancio del turismo a Napoli: gli ostelli napoletani, che abitualmente ospitano turisti italiani e stranieri, hanno così cominciato a raccogliere adesioni di volontari che, senza secondi fini, adotteranno un turista per un giorno, accompagnandolo alla scoperta di Napoli.

L'ideatore, Valerio Molinaro, la definisce un'operazione di guerrilla incoming, ovvero un'azione al di fuori del circuito turistico che possa destare interesse nei turisti. Un'iniziativa non istituzionale, giovane e, sopratutto, gratuita e che coinvolga attivamente i napoletani'.

L'iniziativa, lanciata per il 16 e 17 maggio 2009 e totalmente gratuita, è stata promossa da diversi ostelli a Napoli, tra cui La Controra Flashpackers, l'Hostel of the sun, il Welcome inn e il Six small rooms.

La risposta dei napoletani non si è fatta attendere e grazie ad un incredibile effetto Tam Tam gli adottanti sono diventati molto numerosi. Potranno portare i turisti adottati a casa loro e far loro scoprire le meraviglie di un tipico pranzo in una vera famiglia napoletana; portali a spasso per la città, mostrandogli una Napoli vissuta e personalissima, diversa dai soliti sentieri battuti dai turisti.

Noi abbiamo intervistato Valerio Molinaro del La Controra Flashpackers e Luca dell'Hostel of the sun che ci hanno dato qualche informazione in più su questa simpatica iniziativa che di certo può essere uno spunto concreto per aiutare a far ripartire Napoli.

1 - Come è nata l'idea dell'iniziativa 'Adotta un turista'?

VALERIO L'idea è nata per gioco, constatando che chi conosce i napoletani resta molti più giorni di quanto avrebbe dovuto. Ho cominciato aiutato dai miei amici, andando insieme ai turisti di sera. Poi è nato adotta un turista.

LUCA L'inziativa è nata da un ìdea di Valerio dell'ostello La Controra FlashPackers, ed è stata subito supportata da altri ostelli a Napoli. Sicuramanete uno dei motivi che ha fatto si che questa inziativa nascesse è la consapevolezza che tutti abbiamo riguardo quanto potenziale turistico inespresso ci sia a Napoli. Siamo sicuri che, nel nostro piccolo, tramite questa inziativa possiamo aiutare a far amare la nostra città ancora di più.

2 - Cosa verrà offerto al turista che aderisce all'iniziativa?

VALERIO Essere totalmente integrato nel tessuto sociale di Napoli. Il top sarebbe che gli adottanti portassero i turisti a mangiare a casa loro, o magari all'Università, facendo vedere edifici che un turista normale non ha la possibilità di vedere. Napoli è piena di edifici fantastici che hanno destinazioni particolari.

LUCA Spendere un giorno con persone del posto e fare cose che magari da soli in una città straniera non si farebbero mai. Alla base c'è l'esperienza che ogni turista ama e vuole fare; le inziative su cosa fare sono a discrezione della persona che adotta il turista quindi non c'è un programma ben preciso su questo.

3 - Quali sono i problemi che penalizzano maggiormente il turismo a Napoli?

VALERIO Il trasporto è la questione principale. Non si può pensare di avere del turismo giovanile se non c'è un sistema di bus e metropolitane fino a notte.

LUCA I problemi che penlizzano Napoli sono sempre quelli che purtoppo l'hanno resa famosa lo scorso anno...il periodo buio dell' emergenza rifiuti, benchè ormai alle spalle, ha di sicuro influenzato negativamente l'immagine della città e le consegenze si pagano ancora oggi. Di sicuro per riscattare questa immagine bisogna rimboccarsi le maniche e inziare a cambiare i pregiudizi di quelli che visitano la città, lasciando loro un buon ricordo. Questa inziativa si muove di sicuro in questa direzione, come tante piccole cose che ogni giorno noi operatori del settore facciamo e che possono aiutare a riscattare questa immagine negativa.

4- Pensate che il patrimonio culturale e umano di Napoli sia sufficientemente valorizzato?

VALERIO Per quello culturale si può fare sempre di più, per quello umano è necessario che gli stranieri si fidino di più dei napoletani, non solo accogliendo le loro indicazioni, ma anche offrendo una semplice possibilità di dialogo.

LUCA Assolutamente no, io ho viaggiato tanto e posso facilemente dire con certezza che se a Napoli le cose fossero fatte in maniera efficiente potrebbe diventare una delle grandi mete del turismo europeo. Purtoppo grandi patrimoni artistici - culturali sono abbandonati (vedi la situazione del centro storico) e solo un turista veramente attento riesce a coglierne la bellezza. Spesso monumenti storici, chiese, palazzi e piazze oltre ad essere mal preservati magari vengono pure imbrattati con graffiti e alle volte delle piazze bellissime diventano parchegggi non autorizzati per macchine.

5- Prevedete di ripetere questa iniziativa o avete nuove idee in cantiere?

VALERIO Sarebbe un peccato non ripetere 'adotta un turista', ciò non toglie che sono molteplici le idee nate e che si stanno sviluppando all'interno del cantiere de 'La Controra Flashpackers' hostel'

LUCA Vediamo un po' come va questa poi si vedrà

6 - Perché gli ostelli a Napoli possono essere la chiave della rinascita turistica della città

VALERIO Perchè non è mai stata pianificata una campagna di pubblicità nei confronti del turismo giovanile, ed essendo gli ostelli ciò che è piu' vicino ai giovani, sentiamo di poter dare indicazioni molto utili agli organi competenti, offrendo know how ed idee come Adotta un Turista.

LUCA Perchè a Napoli gli ostelli sono strutture fondamentalmente gesitite da giovani ed è sui giovani che bisogna ripartire e in ostelli come il nostro possono nascere inziative che possono concretamente aiutare Napoli.