E gli ostelli in Islanda offrono prezzi stracciati
Il destino è strano e si prende spesso gioco di noi: mentre gli aeroporti di tutta Europa sono chiusi a causa delle ceneri del Vulcano, gli islandesi non se ne fanno un grande problema e giocano a golf a pochi chilometri dal vulcano.
Nonostante quello che gran parte della gente possa pensare, la vita quotidiana in Islanda è ancora molto simile alla normalità, fatta eccezione per la zona adiacente al vulcano Eyjafjallajökull, che interessa più o meno due dozzine di fattorie...
Altra cosa che molti ignorano è che, mentre gli aeroporti in tutta Europa sono stati chiusi, i voli interni in Islanda sono sempre in esecuzione, così come i voli verso il Nord America.
Gli islandesi sono un popolo abituato a convivere con la natura più estrema e l'attività vulcanica non è vista con timore, ma come una parte della quotidianità. La lava scorre in modo sicuro nel nord del paese ed esattamente come prima il vulcano non è considerato una minaccia alla sicurezza ai viaggiatori. Gli islandesi hanno imparato a vivere in armonia con le forze della natura e non è a caso che l'Islanda è considerata il paese più pulito al mondo secondo Forbers ed è tra i leader mondiali nel settore dell'energia verde, con strutture all'avanguardia per quel che riguarda l'energia geotermica ed idroelettrica.
Quest'anno il geo turismo in Islanda è in costante aumento e pare che il trend positivo sia destinato a salire per un bel po'. L'Islanda è il posto migliore al mondo per sentirsi a contatto con la natura ed è un paese fenomenale per chi ama il turismo avventuroso. Durante la primavera e l'estate l'Islanda è molto luminosa e il verde della natura è straripante e trasmette un'energia inimmaginabile.
C'è poi un mito da sfatare: a dispetto del suo nome (letteralmente 'terra del ghiaccio') l'Islanda non è un paese particolarmente freddo! A Reykjavík per esempio la temperatura non scende quasi mai al di sotto dei 3 gradi sotto zero, mentre la massima arriva a circa 14 gradi durante luglio. Non si tratta quindi di un clima gelido, piuttosto di una scarsa escursione termica. In generale la costa del sud è più calda e umida di quella a nord.
Ultima cosa, importantissima: il vulcano è poca cosa rispetto ai danni portati all'Islanda dalla bancarotta che ha colpito il paese recentemente. C'è un'unico aspetto positivo in tutto ciò: gli ostelli in Islanda a seguito del crollo finanziario hanno drasticamente abbassato i prezzi e finalmente il costo di una vacanza in Islanda non è più così proibitivo. Tra l'altro ci sono compagnie aeree come Icelandexpress che effettuano voli andata e ritorno Bologna - Reykjavík a 350€.
Ecco qualche esempio di Ostello economico in Islanda:
-la Guesthouse Pavi a Reykjavík dispone di letti a partire da 16€ nel bel mezzo del centro città.
- alla Fit GuestHouse di Keflavik un letto in una stanza privata ti costa soltanto 20€.
- a Hvammstangi, nel nord ovest dell'isola, c'è la Farm holidays Neðra-Vatnshorn, una bellissima casa-fattoria a gestione familiare circondata dalla natura, dove dormire in un stanza doppia con soli 45€.
Insomma, finalmente lo possiamo dire: gli ostelli in Islanda sono lowcost!